Generale còrso, nato nel 1726 a Zicavo, morto ivi nel 1812. Di agiata famiglia, compì gli studî a Padova. Tornato nell'isola nativa, prese parte alla guerra d'insurrezione contro il governo genovese, distinguendosi [...] dei suoi figli morirono in servizio della Francia: più illustre Carlo, generale di divisione, caduto a z5 anni, al ponte di Huningue (1796); un suo nipote Giacomo Pietro Carlo (v. sotto) fu ministro di giustizia di Napoleone III.
Bibl.: F. O. Renucci ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] 31 ag. 1302) con Carlodi Valois, mandatogli contro dal papa, la pace di compromesso di Caltabellotta. Sull'insuccesso siciliano roccaforte, Palestrina, li costrinse a rifugiarsi in Francia. Ma il piano di affermazione teocratica, da cui B. muoveva, ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] di P. Hankar, H. van de Velde , diV. Horta e didiCarlodidi aeromobili.
Trattato di B. Accordo di assistenza militare collettiva e di collaborazione economica e sociale, per la durata di 50 anni, concluso il 17 marzo 1948 tra Gran Bretagna, Francia ...
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Primogenito (Monmouth 1387 - Bois de Vincennes 1422) di Enrico IV, salì al trono nel 1413. Invase la Francia, inaugurando la seconda fase della guerra dei Cent'anni. Vincitore ad Azincourt (1415), con [...] conquistava la Normandia e giungeva alle porte di Parigi. Il trattato di Troyes (maggio 1420) lo riconosceva erede al trono diFrancia, reggente in vita del re Carlo VI e signore di Normandia; pochi mesi dopo, sposata Caterina, entrava trionfalmente ...
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Secondogenito (Saint-Germain-en-Laye 1519 - Parigi 1559) di Francesco I, per la morte del fratello Francesco (1536) divenne l'erede al trono. Sposò nel 1533 Caterina de' Medici, ma fu dominato fino alla [...] morte dall'amante Diana di Poitiers, legata al partito cattolico dei Guisa. Salito al trono nel 1547, riprese la lotta contro CarloV, alleandosi coi principi protestanti tedeschi e coi Turchi. Occupò nel 1552 Nancy, Toul, Verdun, Metz e nello stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] da Pietro a Stefano V, regnante dall’885 all’891. Si tratta di una serie di biografie, spesso elementari, di Castiglia e Aragona assumono il titolo di reyes catόlicos che trasmettono ai loro successori; pressoché in risposta, il re diFrancia ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del progetto matrimoniale tra il sovrano e Margherita di Valois. A missione iniziata, Pio V decise poi di inviare il Bonelli anche in Francia allo scopo di indurre Carlo IX ad entrare nella lega e di ottenere il suo consenso alle nozze tra Margherita ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] leopoldina, alla Francia gallicana, alla inquieta Polonia, alla vigilia della sua prima spartizione, mentre pareva aprirsi un momento di "attesa" per l'affare di Parma, e qualche segno positivo sembrava giungere dalla Spagna, dove Carlo III aveva ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] a disarmare le truppe, a riconoscere come re di Spagna Carlo d'Asburgo, che aveva già fissato la sua . 19, 199, 301; II, ad Indicem; V. Thuillier, Rome et la France: la seconde phase du jansénisme, a cura di A. M. P. Ingold, Paris-Lyon 1901; ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] CarloV. Il primo carico, destinato alle Antille, fu spedito da una compagnia di mercanti genovesi che acquistarono gli schiavi sul mercato di Lisbona (v paesi latini (e quindi anche in Spagna e in Francia), non si conosceva il tabù razziale, o vi si ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...