Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] opera incompiuta (Francisco Suarez, Opera omnia, III, a cura di D.M. CarloV del De civitate Dei; Parigi, BN, fr. 22913, c. 370): la bilancia è utilizzata più come segno visibile della divisione operata tra gli eletti e i dannati che come strumento di ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] via di Ginevra67. Ma la vittoria diCarloV sulla lega di Smalcalda (1547) e soprattutto l’avvento sul soglio pontificio di Gian Hieronimum Facium de Citadella, 1547.
65 B. Fontana, Renata diFrancia duchessa di Ferrara, 3 voll. Roma, 1888-1899.
66 A. ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Santa, forse per Luigi IX diFrancia, il manoscritto accorda iconografia bizantina e citare la chiesa di Ingelheim, una delle residenze favorite diCarlo Magno, decorata Natività, mentre Vittorino di Pettau (In Apocalypsin, IV, 7-10; PL, V, coll. 324 ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di Maria Rossello di Albisola e quelle diCarlo Steeb di Verona, le Figlie di Nostra Signora dell’Orto di Chiavari e le Piccole sorelle della carità di degli emigrati italiani in Franciadi fronte al fascismo, nel Scalo 1990.
101 V. Perozeni, Stampa ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] v'era, e di natura da offrire al suo beneficiario quanto bastava per neutralizzare a suo tempo, così da renderle inoperanti, le clausole della "promissio". Consisteva, per ciò che riguardava la Francia a Carlo Magno, in Studi in onore di Ottorino ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] alla fine del XIII secolo - col re diFrancia per la disputa sulle proprietà della Chiesa, infine di Robert Bierstedt (v., 1964, pp. 79-80) che la considera un "potere formale e istituzionalizzato", quanto in quella funzionale diCarl J. Friedrich (v ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] primo francescanesimo, a cura di L. Pellegrini, Padova 1980, pp. 1967-2172: 1995.
Letteratura critica. - A. Lenoir, Architecture monastique (Collection de documents inédits sur l'histoire de France), 2 voll., Paris 1852-1856; s.v. Cloître, in Viollet ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] dal cardinale Andrea Carlo Ferrari di Milano: una banca chiave autobiografica, è offerta nel volumetto di P. Majocchi, V. Prisciandaro, In cordata. La primo nucleo di giovani patrizi romani a dar vita a quanto già era attivo e operante in Francia.
31 ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di Renata diFrancia a stabilirsi nel castello di Montargis, a causa delle proprie condizioni di salute. decise di Volpe, Le poetiche del '500, in Opere, V, Roma 1973, pp. 103 s.; R. Barilli-E. V. Moretti, La letteratura e la lingua, in Letteratura ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] diFrancia - dichiarazioni, peraltro, contraddette dalle sue lettere ad Enrico II e Carlodi Guisa cardinale di Lorena del maggio del 1551 (Arch. segr. Vaticano, Lettere di s.; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VII, Roma 1914-1923, ad Indices; L. ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...