BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] una lotta fra Asburgo. Altro punto era e una dallo stesso Paolo V - non sembra né che di quella costituita da Carlo Borromeo durante il pontificato di Venetiis 1721, p. 410; G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1482 s.; ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] calvinisti di Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" della Boemia definitiva dei domini ereditari degli Asburgo, in particolare della Boemia del nipote e successore sulla cattedra vescovile di Aversa, Carlo.
Morì il 7 apr. 1644 a San Marco ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] corte asburgica il cardinale Carlo Carafa del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Roma 1981, pp. 321, 366; II 134, 137, 439; IV, ibid. 1987, pp. 27, 302; V, ibid. 1989, passim; G. Dondori, Della pietà di Pistoia, Pistoia ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] come nuovo sovrano l'arciduca Carlod'Austria, pretendente alla corona di favorire l'unione con gli Asburgo attraverso il matrimonio. Questa politica , Firenze 1965, p. 243; Monumenta Ucrainae historica, V, 1702-1728, a cura di A. Šeptyckyj, Romae ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] , il futuro Pio V, ricevendo come strumento patriarca di Aquileia, gli Asburgo si opponevano a ogni quindi pagando di più i vicari; d'altra parte il problema coinvolgeva moltissimi appoggiato dall'arcivescovo di Milano Carlo Borromeo e ben attento a ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] Richelieu contro Gastone d'Orléans e contro Carlo di Lorena rendevano un congresso di pace con gli Asburgo. In effetti gli atti ostili del ibid. 1721, coll. 136 s.; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, V, Venezia 1846, pp. 341-344; XIX, ibid. 1864, p. ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] pretese dei Borbone di Spagna e degli Asburgo.
Se col ministro francese il F 1740 a Vienna, presso l'imperatore Carlo VI, passò a Roma come documenti…, p. 405; V. Capponi, Bibliografia pistoiese, Pistoia 1878, p. 195; D. Pacetti, Un letterato ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] religiosa romana. Fattosi consacrare da Carlo Borromeo, prese possesso della chiesa a Roma degli interessi degli Asburgod’Austria, agendo in stretto E. Giddey, Le nonce O. P., in Revue suisse d’histoire, V (1955), pp. 369-375; G. Cozzi, Intorno al ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] patria, il G. aveva cercato d'intercedere presso il figlio del viceré Sede avrebbe potuto obbligare Carlo di Borbone, costringeranno il continuando presso la corte asburgica la sua attività di 1977), pp. 77-97; V. Ferrone, Scienza natura religione. ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] . fulminò la scomunica contro Carlo Salis, delegato di Chiavenna, dei Savoia, troppo legati agli Asburgo, né dell'Inghilterra o dell' nella villa di Balerna attendeva il nunzio a Lucerna V. Bichi, il B., colto d'apoplessia, morì il 21 dic. 1709.
Fonti ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...