GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] delle operazioni antiveneziane dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo, il G. ha di che nell'Italia invasa da Carlo VIII - figura intento a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, pp. 490, 694; V, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, ibid. 1996, p. 203; ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] aveva inviato a Bruxelles Antonio Fiordibello perché sondasse il D. e portasse a CarloV una lettera. Il 15 agosto il D. parlava già di un possibile progetto di matrimonio di Maria Tudor con Filippo d'Asburgo e riferiva che a corte la legazione del ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] da Castel Sant’Angelo, Clemente VII richiamò d’urgenza Farnese, il quale, giunto a CarloV e l’Italia, a cura di M. Fantoni, Roma 2000, passim; G. Signorotto, Papato e principi italiani nell’ultima parte del conflitto tra Asburgo e Valois, in Carlos V ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] nel 1568, un invito di s. Carlo Borromeo a Milano e poi, nel aiutante, per la revisione, T. Bozio. Sisto V, in luogo dei 10 scudi, volle dare al B è detto, a Enrico IV; il decimo a Rodolfo d'Asburgo; l'undicesimo a Sigismondo III di Polonia. Nei primi ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] rappresentato il Calvario; ai lati, in ginocchio, i donatori, CarloV e la regina Giovanna di Borbone; al di sopra sono dal monastero di Königsfelden e donato dal conte Alberto II d'Asburgo (m. nel 1358), ove figurano sette elaborate scene pittoriche ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] i due successivi brevissimi pontificati di Innocenzo V e Adriano V, la figura del cardinale Giangaetano, ormai Asburgo tramite le nozze del nipote di Carlo I, Carlo Martello, con la figlia dell'imperatore Rodolfo d'Asburgo, Clemenza. Nel 1279 Carlod ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] educatore e consigliere del nuovo imperatore CarloV, schierandosi così dalla parte del partito asburgico in Curia. Visto che il Il 22 genn. 1523Enrico VIII lo nominò infatti cardinale protettore d'Inghilterra. Il C. fu l'ultimo a ricoprire questa ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Carlo e Ferdinando d'Asburgo, dei possedimenti ereditari austriaci. Dopo essersi adoperato per l'elezione di Carlo ; Geschichte der Regierung Ferdinand des Ersten. Urkunden-Band, a cura di F. B. v. Bucholtz, Wien 1838, pp. 21 ss., 60-65, 71 s., 96-100 ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] l'E. appoggiò la candidatura di Carlod'Asburgo e giocò un ruolo importante nell'elezione 52, 87, 94, 358 s.; L. Chiappini, Gli Estensi, Varese 1967, ad Ind.; V. Cian, Una baruffa letteraria alla corte di Mantova (1513). L'Equicola e il Tebaldeo, s ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici di Carlod'Asburgo e Francesco I di della Deputaz. ferrarese di storia patria, XXX(1936), pp. 83-164 (rec. di V. Cian, in Giorn. stor. della lett. ital., CIX [1937], pp. 141-150 ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...