CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] gradito alla Repubblica, Clemente XIII creò una congregazione particolare formata dai cardinali Cavalchini, Galli, Carlo Rezzonico, Spinelli, Torrigiani (segretario mons. Antonelli), in cui prevaleva il partito zelante, poco disposto a tenere in ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] indirizzo di ringraziamento, composta di Pietro Torrigiani e di Ranuzio Anguissola. Il Farini, -103, in particolare pp. 7, 9 s., 14, 18, 21, 24, 43; G.Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzione del 1848 a Parma, in Rass. stor. del Risorg., XXI(1934), ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] lettere inviate al C. dal De Cesare e dal marchese Pietro Torrigiani, senatore e sindaco di Firenze, che mettono in luce come a Vittoria Colonna, Giuseppe Massari, Alessandro e Carlo Poerio, Giuseppe Pisanelli. Nel mondo letterario corrisponderà ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] II. Il 31 agosto 1939 sposò la marchesa Vittoria Torrigiani Malaspina, conosciuta nei suoi soggiorni fiorentini; nel 1940 fu , per le indagini sul giansenismo, Ettore Rota e Arturo Carlo Jemolo; per la cultura della Restaurazione Adolfo Omodeo; per ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] proclamazione a deputato e al suo posto subentrava Filippo Torrigiani. Ripresentatosi ancora a Rocca San Casciano, la sua vennero alla luce dati collaterali, come quello secondo cui Carlo Bazzi sarebbe stato intermediario di sovvenzioni (per 50.000 ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] in Spagna fino all'arrivo del nuovo re cattolico, Carlo, succeduto nel 1517 a Ferdinando. Il 18 novembre a cura di G. A. Bergenroth, London 1866, p. 275; I manoscritti Torrigiani donati al R. Archivio centrale di Stato di Firenze, a cura di C. Guasti ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] della pace di Crépy, stipulata tra Francesco I e Carlo V nel settembre del 1544 senza che Paolo III vi a cura di J. Lestocquoy, Rome-Paris 1963, ad ind.; I manoscritti torrigiani donati al R. Archivio centrale di Stato di Firenze, in Arch. stor. ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] nemici, primo fra tutti il cardinal nipote, Carlo Carafa, a far controllare attentamente i movimenti, c. 32v; Carte Strozziane, s. 1, 353, pp. 57-67; Diplomatico, Dono Torrigiani, 8 e 24 apr. 1542; Carte Sebregondi, 2729; Decima granducale, 2594, c. ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] nel 1932, su sollecitazione di Alberto Cianca e Carlo Rosselli, per raggiungere un accordo fra Giustizia e libertà armi con l'Italia, evasione dal confino del gran maestro Domizio Torrigiani), nessuno fu mai posto in essere; ben fermo nella sua ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] dunque, preferì M., la quale era cugina del conestabile Carlo di Borbone e passava per essere "très belle"; " di darve una altra bella e ricca consorte".
Fonti e Bibl.: I manoscritti Torrigiani donati all'Arch. di Stato di Firenze, a cura di C. Guasti ...
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