CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , lanciata in ardite operazioni di carattere mobiliare e finanziario. Fu grazie al sostegno della S.A.D. che Massimo Levi, Carlo Cutolo e il C., affiancati da un piccolo gruppo di finanzieri e speculatori, riuscirono ad impadronirsi di tutti i gangli ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] 1518, il governo fu retto dal fratello naturale di Alberto, Teodoro Pio; per gli incarichi diplomatici più delicati il conte si in Castel S. Angelo. Dopo gli accordi tra Clemente VII e Carlo V del giugno del 1527, Alberto partì con moglie e figlie per ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] lui a Roma, ammalato di angina, lo zio paterno Teodoro. All'attività dell'Accademia il C. partecipò specialmente con del 1494 0 1495 nel quale deplorava la venuta in Italia di Carlo VIII e scherzava sulla situazione del papa, circondato a Roma dalle ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] collocarsi in questa sequenza; maggiori dubbi attributivi esistono per il S. Carlo della parrocchiale di Turate e per la Madonna con il Bambino e del 1636 a un cardinale principe, probabilmente Teodoro Trivulzio, all'apice della fama milanese. Le ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Lorenzo Strozzi.
La trama, imperniata sull'amore senile dell'agiato Teodoro e sulla sua crudeltà nei confronti della moglie e del figlio antimedicea (Ridolfi e G. Salviati) si appellarono a Carlo V a Napoli per allontanare dal governo di Firenze il ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] il 12 marzo 1565, fu creato cardinale del titolo di S. Teodoro (più tardi passò a quello di S. Agata alla Suburra).
Anche il suo amico Prospero Santacroce, i propri servigi al giovane re Carlo IX e alla regina madre, Caterina de' Medici. L'iniziativa ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] . Nelle sculture raffiguranti l'Immacolata (Genova, chiesa di S. Teodoro) con S. Francesco d'Assisi e Giovanni Duns Scoto (Genova Madonna del Carmine di Castellazzo Bormida (chiesa di S. Carlo), dei primi anni Venti, e nelle sculture destinate ad ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] di geometria, una delle quali intitolata Squadra mobile; seguono alle pp. 147-253 un Maneggio della pace di Bologna tra Clemente VII, Carlo V, la Repubblica di Venezia e Francesca Sforza. 1529, e a pp. 419-28 una Orazione di Nicolò da Ponte Savio del ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] secondo decennio del secolo è da situare l’intervento nella dimora di Carlo e Stefano Pallavicino in Strada Nuova (Manzitti - Priarone, 2004, p , p. 228), e fu seppellito nella chiesa di S. Teodoro (Franchini Guelfi, 1988b, p. 293).
L’anno seguente la ...
Leggi Tutto
MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] N. Festa, sul poligrafo Teodoro Prodromo, vissuto nell'XI secolo alla corte comnena. Allievo della False impressioni. La polemica sui "Tondi di Centuripe" tra Giulio Emanuele Rizzo e Carlo Albizzati, in Bollettino d'arte, CXXV-CXXVI (2003), pp. 94, 96 ...
Leggi Tutto