BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] perché due personaggi illustri, i milanesi Giangiacomo e Teodoro Trivulzio, intervennero in favore del gentiluomo modenese. Ma sin da prima di Fornovo si era prodigato per un accordo. Carlo VIII fu così soddisfatto del lavoro svolto dal B., "pro ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] di Milano (il futuro papa Alessandro V), il marchese Teodoro II del Monferrato e Francesco Visconti ben duecento nobili convenuti dalla allorché, scoppiata la guerra tra il duca e Carlo Malatesta da un lato, Francesco e Alessandro Visconti e ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] Napoli aveva lasciato fuggire, dopo la cattura, l'indipendentista corso Teodoro di Neuhof. A questa crisi si aggiungevano i contrasti per il diritto accordato dalle potenze a Carlo di Borbone di reclutare truppe nel territorio della Repubblica, a ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] Torino, Duc. di Monferrato Feudo di Roccavignale, mazzo 59), e l'atto fu successivamente ratificato, il 18 ott. 1528, dallo stesso Carlo V. Sempre nel 1528, Anna gli vendeva con diritto di riscatto i tre quarti della terra di Altare, già feudo del D ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] caso in virtù delle speciali facoltà di cui il cardinale di Ferrara godeva. La trattativa fu interrotta da una missiva di Carlo Borromeo, che l’11 marzo 1562 invitò Paleologo a presentare le proprie istanze ai legati al concilio di Trento. Qui giunto ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] in Carignano (1677) e la Madonna del Carmine in S. Carlo, e lo seguì poi a Venezia e a Padova, dove Parodi nella tomba di famiglia di Filippo Parodi nella chiesa genovese di S. Teodoro (distrutta).
Fonti e Bibl.: C.G. Ratti, Storia de’ pittori ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] vista di un accordo Paolo III e Carlo V. Una tradizione narra che sia stato l'imperatore in persona a dargli il ; e Paolo, nato il 31 dic. 1590). Gli altri cinque furono: Teodoro, nato il 3 giugno 1573 (medico, trasferitosi a Londra); Giovanni, nato ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] costituita da tre parenti del F., Rainiondino, Innocenzo e Teodoro Fieschi. L'accordo fu firmato il 5 febbr. 1418, . Il 6 apr. 1421 il F., insieme col fratello Niccolò e con Carlo (forse un loro cugino), si alleò formalmente col duca di Milano e ne ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] V. Nell'insegnamento E. dovette subentrare a Teodoro Gaza, in anni particolarmente proficui per la diffusione . 1456 (cit. in V. Rossi, L'indole e gli studi …) di Carlo de' Medici al fratello Giovanni a Firenze dice chiaramente che "el papa vuole che ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] I Genovesi avevano dato la signoria della città al marchese Teodoro II di Monferrato, consenziente la fazione guelfa della quale, Corone, che re Roberto d'Angiò aveva nel 1309 concesso a Carlo, avo del G., e che era stata in seguito confiscata.
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