FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] confermato, fra l'altro, dall'interesse manifestato in alcune occasioni dal governo inglese e dal riconoscimento esplicito di J. Montgomery Stuart, di J. Bowring, di F. Bastiat, di R. Cobden.
Negli anni 1796-98 l'impegno politico del F. si concentrò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] ’impostazione di autori lombardi come Gian Domenico Romagnosi e Carlo Cattaneo) si era basata sull’idea di felicità pubblica effetti della prima rivoluzione industriale è già sostenuta da John Stuart Mill alla metà dell’Ottocento.
Mill è il primo ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] ), degli economisti e dei sociologi inglesi (John Stuart Mill e Herbert Spencer), dei costituzionalisti tedeschi (Rudolf studi, che ha avuto per protagonisti Ettore A. Albertoni, Carlo Mongardini e Giorgio Sola. Del primo si ricordano La teoria ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] e al momento della nascita era già orfano di padre. In Inghilterra era appena scoppiata la guerra civile fra i sostenitori di Carlo I Stuart e i puritani, fra cui spiccava Oliver Cromwell. La guerra si concluderà nel 1648 e il re verrà processato e ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] politico internazionale e nel febbraio 1529 sconsigliò l'ambasciatore di Carlo V a Roma di tentare una pace separata con il papa dedicato al G. un libro delle ore (identificato con lo Stuart de Rothesay Hours del British Museum, Add. Mss., 20927) ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] d’union con il gruppo milanese raccolto intorno a Carlo Cattaneo e Carlo Tenca, direttore della Rivista europea, con la quale lo Pomba; David Hume, Jeremy Bentham, James e John Stuart Mill in versione francese, numerose opere sulle istituzioni e ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] diretto a Londra, dove aveva qualche speranza di una buona accoglienza per avere dedicato a Giacomo Stuart duca di York, fratello del regnante Carlo II, il primo volume della Vita di Filippo II.
Strinse rapidamente contatti con nobili e ambasciatori ...
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Roberto Bin
Abstract
Come la Costituzione italiana disciplini i modi di composizione giudiziale delle controversie insorte tra i poteri dello Stato e come lo strumento si sia evoluto nella prassi.
Conflitti [...] i paradigmi per l’evoluzione di tutti i sistemi costituzionali europei. Si pensi allo scontro tra Parlamento e il re Carlo I Stuart attorno ai rispettivi poteri, scontro sfociato in una vera e propria guerra, conclusasi con l’esecuzione del re ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] VII e da Innocenzo XI.
Il 1° nov. 1700 Carlo II di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto in Italia, il G. andò in Lorena a salutare Giacomo III Stuart, pretendente al trono d'Inghilterra, e trascorse alcuni giorni nell'abbazia ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] in Inghilterra e i tentativi di rapire Giacomo Stuart, tutte imprese patrocinate direttamente da Roma. Le in quegli ultimi mesi, praticamente in disgrazia. Se ne lamenta con Carlo Borromeo il nunzio suo successore, Giovan Battista Castelli, il quale ...
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carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...
giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...