CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] di lettere commendatizie del Lazzarini per il cardinale Spinola, entrò come gentiluomo di camera al servizio , grazie all'intervento del conte B. Cristiani e di Gian Rinaldo Carli. Questi suggerì al C. di modificare la relazione e di diffonderla ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] allo stesso modo che il comando in mare venne affidato a Carlo Doria duca di Tursi, comandante nel contempo della squadra di che l'azione del D. non fosse condivisa da Benedetto Spinola, commissario d'armi per l'Oltregiogo. Il cattivo stato delle ...
Leggi Tutto
GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] , insediatasi in Italia al seguito di Carlo Magno, era divenuta, dal 1278, vassalla M. Merloni, Splendore e tramonto del potere temporale dei vescovi di Tortona, Cassano Spinola 1993, ad ind.; R. Fubini, Italia quattrocentesca, Milano 1994, p. 81 ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] da Bendinelli Sauli e in duomo dal padre somasco Carlo Agostino Langueglia: nessuna delle due venne data alle ; Federico, che sposò Battistina Ariolo; Settimia, moglie di Giulio Spinola marchese di Arquata.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] di varie trattative, passava dagli Imperiali a Gherardino Spinola, al prezzo di 30.000 fiorini d'oro Roma 1963, pp.107, 117, 124 ss.; La "Libertas Lucensis" del 1369. Carlo IV e la fine della dominaz. pisana, Lucca 1970, I docum., a cura di ...
Leggi Tutto
GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] Ancora una volta il padre fuggì a Finale, ma il marchese Carlo Del Carretto lo consegnò ad Adorno, che lo fece incarcerare nel di essere in realtà d'accordo con i Doria, gli Spinola e gli altri ghibellini per fare sollevare quella fazione contro il ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] 1685 il D. prevalse, con 262 voti su Giovan Carlo Brignole (anch'egli non sgradito ai filospagnoli, e vero della Repubblica di Genova…, Genova 1851, I, p. 135; M. Spinola, Dissertazione intorno alle negoziazioni diplom. tra la Repubblica ed il re ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] 1307 con il Comune di Genova (retto allora da Opizzino Spinola), era intervenuto per ottenere particolari garanzie per lui e per la San Demetrio, in Calabria. Sul suo operato al servizio di Carlo II prima, e di Roberto II poi, sappiamo però ben poco ...
Leggi Tutto
BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] U.A.); 1926, cattedrale di Pittsburg (S.U.A.); Cassano Spinola (Tortona), inaugurato l'8 settembre con un concerto di G. Pedemonte al 1961, avendo adottato dal 1927, per volere di Carlo Vegezzi Bossi, una nuova numerazione di opere comprendente anche ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] 'espulso F. De Boni e firmò un indirizzo a Carlo Alberto sulle condizioni politiche e militari del momento. L' a Genova il 4 dic. 1872. Aveva sposato, nel 1863, Eugenia Spinola, vedova del marchese Durazzo.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Doria Pamphili ...
Leggi Tutto