PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] che il balì di Malta era allora il genovese Giambattista Spinola (la cui famiglia era tra le più intrecciate con i politica anticuriale che a Napoli, con Bernardo Tanucci e lo stesso Carlo di Borbone, avrebbe aperto un cinquantennio di lotte con la S ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] ambasciatore sassone H. von der Planitz, che doveva incontrare Carlo V a Bologna; in essa il diplomatico era invitato erasmiani di riforma nel patriziato genovese del primo Cinquecento: Ludovico Spinola, in Rinascimento, XVIII (1978), pp. 113 s., 119 ...
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CENTURIONE, Virginia
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Giorgio del ramo dei Becchignoni e da Lelia Spinola il 2aprile dell'anno 1587. Sposata a Gaspare di Giacomo Grimaldi dei signori Bracelli, dal quale [...] nel convento del Monte Calvario, presso l'Acquaverde in località Bregara, che provvide a prendere in affitto dalla consorte di don Carlo Doria, duca di Tursi.
Il rifugio fu organizzato da padre Mattia Bovoni, coadiutore della C., che trasferì le più ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] Verospi. Con uguali mansioni passò più tardi alle dipendenze di Carlo Carafa, vescovo di Aversa, che lo condusse con sé a presso l'imperatore.
Il 19 ag. 1665 giunse a Vienna Giulio Spinola, nuovo titolare della nunziatura. Il G. rimase con lui fino ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] eletto due volte doge), entrò il 28 marzo 1743 nella Compagnia di Gesù. Dedito soprattutto all'insegnamento nelle scuole gesuitiche, il B. si mise in luce soltanto dopo la soppressione della Compagnia ...
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BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegio di S. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] un Panegirico di San Carlo Borromeo, Paris 1614, e una Orazione in lode di San Carlo Borromeo ,Paris 1616, , e ad essa il B. premise una sua dedicatoria ad Ambrogio Spinola, quale capitano generale dell'armata spagnola nelle Fiandre.
La data della ...
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