ROCCI, Bernardino
Silvano Giordano
– Nacque a Roma il 21 agosto 1627, figlio di Antonio, conservatore di Roma, e di Pulcheria, figlia di Bernardino Maffei, nipote del cardinale Orazio Maffei. Da parte [...] giugno accolse nella sua villa di Frascati il suo predecessore Giulio Spinola, che lo informò circa gli affari correnti; il 29 si da Emilio Bonaventura Altieri, futuro Clemente X, e da Carlo de’ Vecchi. Il 9 maggio fu nominato assistente al ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] , inviando come residenti prima Agostino Pinelli e poi Gian Pietro Spinola, ma al D. - che appunto vi fu anch'egli Sauli di Francesco; con i quattro figli di Giovanni Stefano (Carlo Emanuele e Francesco Maria, scapoli, e Annamaria e Maria Francesca, ...
Leggi Tutto
FREDI, Carlo
Teresa Megale
Nacque a Padova in data non precisata, collocabile intorno agli inizi della seconda metà del sec. XVI, da Fiorenzo Antonio.
Gli inizi della sua carriera teatrale rimangono [...] genovese provvedeva a fissarne il prezzo annuo di locazione: il F., ad esempio, versò nel 1610 180 ducati a G.B. Spinola in rate di 15 ducati mensili. Grazie alla puntualità nei pagamenti e alla fiducia acquistata presso i proprietari del teatro di S ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] del dicembre 1552, nella società bancaria di Gian Giacomo Spinola e otteneva dai soci la procura per stipulare gli abituali tra banchieri e, soprattutto, le operazioni di credito con Carlo V.
In questo modo l'attività del C., contemporaneamente ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] possesso esclusivo delle grandi casate nobiliari (Doria, Spinola, Fieschi). Questo acquisto avvenne per opera di , Biblioteca civica Berio, m.r. V.3.19: Documenti relativi a Napoleone e Carlo Lomellini e discendenti, cc. 4r-7r, 8v-11v, 13-14; IX.4.22 ...
Leggi Tutto
CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] piazza dell'Agnello con Ulisse e le sirene, i ritratti di Carlo V e degli Antenati in medaglioni, e i putti, gli . 815, ill. 486 s.; A. Cappellini, Ilpalazzo del governo, già Doria Spinola, Genova 1932, pp. 13 ss., 39 s.; U. Nebbia, Ilrestauro e ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] solo nella primavera del 1266, dopo che la stessa nobiltà ghibellina aveva provveduto a sventare le ambiziose mire dello Spinola.
Nel frattempo Carlo d'Angiò, vittorioso su Manfredi di Svevia a Benevento, aveva ottenuto il Regno di Sicilia, alla cui ...
Leggi Tutto
BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] con molti altri conterranei, tra cui spiccano Eliano Spinola, Biagio Assereto e Andreolo Giustiniani. Degne d'interesse in forma di lettera ad Enrico de Merla, legato di Carlo VII a Genova), un opuscolo storico-geografico intitolato Orae ligusticae ...
Leggi Tutto
SAULI, Domenico
Filippo Lovison
– Nacque a Genova il 24 marzo 1490 da Antonio (morto nel 1524), banchiere dotato di gusto artistico, e da Geronima Salvago (morta nel 1522).
Ricevette un’educazione raffinata [...] .
Nel 1517 si unì in matrimonio con Tomasina Spinola, appartenente a una delle più antiche e importanti imposta da Francesco II Sforza a ogni famiglia del ducato per pagare a Carlo V i 100.000 scudi dovuti per l’investitura di Milano, come banchiere ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] altri fratelli seppero spostarsi sull'alleanza francese dopo la morte di Carlo VIII, l'ascesa di Luigi XII e l'apertura delle ostilità (Maddalena, sposa a Giacomo Spinola fu Giacomo, e Benedetta, sposa a Giacomo Spinola fu Antonio) e due maschi ...
Leggi Tutto