Ammiraglio
Beatrice Pasciuta
Magistratura di origine normanna, essa mutò profondamente in epoca sveva e specialmente durante la seconda parte del regno di Federico II.
Nella struttura organizzativa [...] (v.), genovese; nel 1239, ancora un altro genovese, Nicola Spinola (v.), che ricoprì la carica fino alla sua morte, avvenuta infatti saranno modellate, quasi testualmente, le analoghe disposizioni di Carlo d'Angiò del 1269, di Pietro III d'Aragona ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] qualità di auditore, del nunzio apostolico in Polonia, mons. Nicolò Spinola.
Sette anni dopo il B. è di nuovo a Vienna, d'importanti personaggi di quegli anni e soprattutto dell'imperatore Carlo VI d'Austria, il quale, per ricompensarlo dei servizi ...
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BASSI, Martino
Adriano Peroni
Nacque a Seregno nel 1542 (secondo altri nel 1548) e si dedicò all'architettura nel 1567 con l'assistenza alla fabbrica di S. Vittore al Corpo in Milano - a cui già aveva [...] duomo di Milano sotto la protezione del cardinale Carlo Borromeo. Molti argomenti di essa confluiscono nel accadde per le fabbriche di S. Fedele e del palazzo di Leonardo Spinola a Milano (progetto della facciata), del duomo di Lodi (dove. lavorò ...
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Ralli, Giovanna
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 2 gennaio 1935. Ha affiancato gli attori più carismatici del cinema italiano da Vittorio De Sica a Vittorio Gassman, [...] ma fu con La fuga (1964), esordio nella regia di Paolo Spinola, che stupì la critica con un ruolo per lei inusuale, quello Gianfrancesco Lazotti. Nel 2003 ha interpretato la madre delle tre protagoniste in Il pranzo della domenica di Carlo Vanzina. ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] nella villa già Spinola a Sampierdarena (oggi sede Ist. Tecnico Statale); l'Assunta nel palazzo Negrone, ora De Cavi, a Genova. Anche nelle pitture ad olio le ambizioni prospettiche sono costanti (S. Carlo nella cappella di Albisola, Cenacolo all ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] le quadrature nelle sale del Palazzo del Giardino decorate da Carlo Cignani e da Marcantonio Franceschini (1681), e decorò anche col genovese Domenico Parodi, e altre sale nei palazzi Spinola (con Andrea Carlone), Saluzzo (col Palmieri), Gentile, ...
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Pittore (Anversa 1599 - Londra 1641). Figlio di un ricco mercante, a dieci anni entrò nella bottega del pittore H. van Baelen, e già a diciassette anni aveva un suo studio. Risalgono a questo primo periodo [...] genovese, dei Barbi, Adorno, Brignole Sale, Durazzo, Spinola e altri (molti di questi ritratti sono a Londra, dove rimase quasi ininterrottamente, come pittore di corte di Carlo I. La vasta produzione inglese, dedicata quasi esclusivamente al ...
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Signore di Monaco (m. 1357). Figlio di Ranieri dei G. genovesi, si pose più volte al servizio della Francia, seguendo in ciò le tradizioni familiari francofile. Escluso con tutti i suoi e con altre famiglie [...] alla rivolta del 1339 che, istituendo il dogato a vita, dava il potere a Simone Boccanegra ostile ai Grimaldi, Carlo comperò (1341) Monaco dagli Spinola, ma la perdette poi nel 1346. Tornò quindi in Francia e partecipò alla battaglia di Crécy, ove fu ...
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Uomo politico spagnolo (n. dopo il 1590 - m. 1635); dal 1620 al 1625, ora sotto A. Spinola, ora quale comandante in capo delle forze spagnole, combatté in Fiandra e nel Palatinato, segnalandosi a Wimpfen, [...] a Hoechst e a Fleurus (1622); governatore di Milano (1626-29), fu accanto a Carlo Emanuele I di Savoia nella guerra del Monferrato e nell'assedio di Casale, che dovette togliere nel marzo 1629. Ambasciatore straordinario a Parigi nel 1632, partecipò ...
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Uomo politico (m. Madrid 1571). Mandato da Carlo V nel 1529 come ambasciatore a Genova, vi rimase fino al 1549. Dopo la congiura dei Fieschi favorì l'azione repressiva contro di loro. Ritenendo insufficienti [...] le riforme costituzionali di A. Doria, tentò di scalzarlo, proponendo di affidare il comando militare ad Agostino Spinola. Richiamato da Filippo II, fu capitano della guardia e custode di don Carlos. Nominato dal re duca di Feria (1567), divenne il ...
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