Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] i corsi su Marx lasciano il posto a corsi su Carl Schmitt, Martin Heidegger e Friedrich Nietzsche, tenuti dai medesimi filosofica dai bisogni pratico-reali» e sul destino riservato a Socrate dalla democrazia ateniese (Parrini 2004, p. 178).
Come ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ritenuto opportune, ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo IV.
Alla fine del febbraio 1358 G. era a realtà complessiva dell'ente finito (ovvero, per esempio, Socrate considerato nella ricchezza di tutte le sue determinazioni sostanziali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] di Vincennes. L’intervento di Lorenzo de’ Medici presso Carlo VIII consentì al filosofo di rientrare in Italia. Tornato a noi, come l’essere i furfanti innalzati agli onori e Socrate che muore per la condanna di un calunniatore e enormità del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] patriota a cercare il sostegno del re piemontese (la celebre lettera A Carlo Alberto, anch’essa del 1831) o persino del papa (il Pio 1972).
Gli autori citati da Mazzini erano oltre trenta – da Socrate a Gesù, da Machiavelli a Gioberti – ma il tema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] nella quale si trasferì con Sophie e i tre figli, Carlo, Maria e Arminio. Nel 1861 Moleschott fu chiamato per chiara Università di Roma per insegnare fisiologia, cattedra lasciata da Socrate Cadet. La sua docenza torinese passò all’allievo Mosso, ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] pedagogica nazionale, Torino 1885, pp. 166-190; B. Spaventa, Da Socrate a Hegel, Bari 1905, pp. 1-50; G. Gentile, Le origini pp. 5-77; G. Solari, La vita e il pensiero civile di G. Carle. in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, LXVI (1928), ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] 1881 e il 1904 apparve una serie di monografie su Talete, su Pitagora e Anassimene, su Senofane, Melisso, la sofistica, Socrate, Panezio, sullo stoicismo, e soprattutto su Platone e le sue opere: furono lavori a impostazione filologica, per i quali ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...