BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] , giungendo Hommel a chiamare il B. "Socrate dell'età nostra". Nel 1786 questa edizione lungo di lui nelle Briefe über Italien. A lui si ispirava il sovrano fisiocrate Carlo Federico di Baden. Federico II di Prussia, dopo aver scritto che il B. ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] 1778 e stampato a sue spese a Siena, presso Pazzini Carli, con falsa indicazione di Livorno, nel luglio 1779, in cui Milton, con interessanti riletture dei dialoghi platonici nelle lezioni su Socrate e i sofisti e adattando alle sue esigenze non solo ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] fiorentina dei Rinuccini; in seguito il marchese Carlo Rinuccini sarà protettore del giovane Antonio, che corrisponderà su basi più raffinate (altrove, il C. attribuisce a Socrate l'interruzione di questo spregiudicato naturalismo e l'inizio della ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] camera Il più bel nome, scritto per il matrimonio di Carlo III con Elisabetta Cristina di Brunswick-Lüneburg, fu la prima vera disciplina ed il genio (Pasquini), ibid. 1730. La Pazienza di Socrate con due mogli (N. Minato; atti I [eccetto l'inizio] e ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] nel 1754), T. Spinelli, G. Belloni, G. Fabbrini, P. Neri, G.R. Carli, G.F. Pagnini, P.G. Capello e G. Costantini, tra il 1750 e il il G. scrisse insieme con G.B. Lorenzi l'opera buffa Socrate immaginario, per la musica di G. Paisiello. Si tratta di ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] un ebreo che, convertitosi durante la persecuzione scatenata nel 1290 da Carlo II d'Angiò, entrò poi nell'Ordine.
G. morì nel le antiche scuole filosofiche, che culminano nel pensiero di Socrate, Platone e Aristotele (lezione dell'11 marzo). Questo ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] che gli amici e i discepoli abbiano fatto per lui il nome di Socrate. Del resto il Sadoleto in una lettera al Colocci e poi nel De del busto del Cattaneo, esistono vari disegni (di Carlo Paroli, Francesco Roberti, Valentino Novelletto) e incisioni ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] 1697 con musica dei balletti di J. J. Hoffer e un'aria di Carlo Draghi); Primero es la honra, "comedia" (libr. Agostia Moreto y Cabana . N. Minato, Praga, 11 genn. 1680); La patienza di Socrate con due moglie, scherzo in musica (libr. N. Minato, Praga ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] la Cena in Emmaus (1807). Del 1807 è ancora Socrate che ammaestra Alcibiade, il grande cartone (mm 1245×1730 Mancini - C. Zappia, Cinisello Balsamo 2006, p. 100 n. 1; E. Parlato, Carl Friedrich von Rumohr e T. M. in una lettera del 1820 …, ibid., pp. ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] -line su internet), gestiti dalla Fondazione nazionale Carlo Collodi di Pescia.
La storia degli studi corsa di Pinocchio, Milano 1997; D. Lanza, Lo stolto. Di Socrate, Eulenspiegel, Pinocchio e altri trasgressori del senso comune, Torino 1997, ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...