BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] conclusione, secondo Clemente Alessandrino, che si eviti così l'affettazione di portarla troppo lunga, come l'effeminatezza. CarloSigonio, già ffiustre, dallo Studio di Bologna gli mandò in esame una Historia Ecclesiae,che rinunciò a pubblicare. Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] Cinquecento la stessa Chiesa rinuncerà completamente al riconoscimento della donazione di Costantino. Per dare un esempio, lo storico CarloSigonio fu costretto ancora nel 1578, dai censori curiali, a difendere la donazione in un’opera di storia (De ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] ora doveva essere di tutti47. E così mentre l’erudizione antiquaria e il robusto senso storico del bolognese CarloSigonio si scontravano con la censura ecclesiastica e Cesare Baronio doveva lottare con la propria coscienza di storico per scrivere ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] riforma gregoriana del calendario, "Dimensioni, Problemi della Ricerca Storica", 1989, nr. 1, pp. 115-16, 118, 136; W. McCuaig, CarloSigonio. The Changing World of the Late Renaissance, Princeton, N.J. 1989, ad indicem.
Per G. e l'arte: H. Röttgen ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] in faticose e ambigue circonlocuzioni il cui fine è di salvare almeno le apparenze. Il caso più evidente è quello di CarloSigonio, circa il quale si rinvia al contributo di Guido Bartolucci contenuto in questo stesso volume, limitandoci a un accenno ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] , e nel 1578 con questo intendimento commissionò una storia della Chiesa a un celebre studioso suo concittadino, CarloSigonio. Filippo Neri individuò invece nel più giovane confratello Cesare Baronio il soggetto in grado di affrontare la notevole ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] perché il C. si era preoccupato di chiamarvi docenti di chiara fama quali il filosofo Federico Pendasio, lo storico CarloSigonio, il giurista Giovanni Angelo-Papio. Fu per il tramite di quest'ultimo che il vicelegato - il quale amava circondarsi ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] tra l'altro a Firenze, dove conobbe Pietro Vettori, a Bologna, presso il cui Studio ascoltò le lezioni di Federico Pendasio e di CarloSigonio, a Ferrara, dove conobbe Paolo Sacrato (Epistolae, p. 357), e ancora a Urbino, a Cremona e a Brescia.
Ma fu ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] Qui, assieme al teologo fra' Giulio Serena, si raccoglievano eminenti rappresentanti della cultura e della nobiltà bolognese, da CarloSigonio al senatore Francesco Bolognetti, al quale il C. dedicò l'epistola De Tusculana villa sua (edita a Bologna ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] Bologna, in Scritti di storia medievale, Bologna 1974, pp. 663-681; Id., Appunti sulla "Historia Bononiensis" ed altre opere di CarloSigonio, ibid., pp. 683-710; C. Casanova, La storiografia a Bologna e in Romagna, in Storia della Emilia Romagna, a ...
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