LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] corrispondere per ufficio, e si accostò alla cerchia di Carlo Borromeo, Cesare Baronio, Guglielmo Sirleto, Fulvio Orsini, Gabriele con i fratelli Gabriele e Camillo Paleotti, con CarloSigonio, con Ulisse Aldrovandi, che sottopose al suo giudizio ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] insegnarono Ulisse Aldrovandi, Girolamo Cardano, il chirurgo Giulio Cesare Aranzi, il letterato Pompilio Amaseo e lo storico CarloSigonio. Venusti si dichiarò discepolo di Gabriele Falloppia, di Antonio Fracanzani, dello stesso Cardano e di Cesare ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] la cultura.
Conobbe anche Girolamo Donzellino di cui lodò la biblioteca, vista a Verona. Nel 1561 conobbe a Padova CarloSigonio, che insegnava nel locale ateneo. Sempre lì dovette conoscere il giovane Torquato Tasso, figlio di quel Bernardo con cui ...
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RANGONI, Fulvio
Matteo Al Kalak
RANGONI (Rangone), Fulvio. – Secondo le indicazioni reperibili nelle cronache modenesi, nacque intorno al 1535 dal conte Claudio e dalla contessa Lucrezia Pico.
Rimasto [...] casa Rangoni almeno fino al 1545. Alla morte di quest’ultimo, nel 1548, l’istruzione di Rangoni fu affidata a CarloSigonio, allora professore di greco e latino a Modena, e più tardi al maestro Sebastiano Fausto da Longiano.
Degli interessi culturali ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] alla configurazione urbanistica della città e ai suoi monumenti, in sintonia con l’opera di autori coevi come CarloSigonio e Onofrio Panvinio (anche tali trattati furono ripubblicati da Graevius, nel terzo volume delle Antichità romane, escluso ...
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RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] è ripercorso attraverso le maggiori auctoritates pronunciatesi su di esso, da Dante a Giovanni Villani, da Cristoforo Landino al CarloSigonio del De Regno Italiae (Paoli, 2001, pp. 184-194). Di rilievo anche una silloge di Vite di quattro uomini ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] , 108 s.; Id., I Riformatori dello Stato di Libertà della città di Bologna …, II, Bologna 1876, pp. 58 s.; A. Sorbelli, CarloSigonio e la Società tipografica bolognese, in La Bibliofilia, XXIII (1921-22), n. 1, pp. 95 s.; M. Maylender, Storia delle ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] e stampata con intenti polemici da Francesco Robortello nelle Ephemerides Patavinae (cc. 47r-51v), ed alla quale CarloSigonio rispose nelle Patavinarum disputationum adversus Franciscus Robortellum Liber secundus (Patavii 1562, cc. 68v-72r). Nessuno ...
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STAMPA, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1666 a Gravedona, oggi in provincia di Como, dal nobile Alessandro Francesco e da Cecilia Corti. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa [...] il bresciano Giovanni Antonio Fenaroli, che fu gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, a Napoli).
Negli anni romani Stampa si avvicinò da Filippo Argelati, curò l’Opera omnia di CarloSigonio, integrandola e in parte continuandola (Mediolani 1732). ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] più recenti ricorda Antonio Andrea e Anton Francesco Fabi, "singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come CarloSigonio, pure legato a un altro maestro del B., A. Carnuzio di Pavia): nomi che si ricollegano all'ambiente milanese ...
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