GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] di lì a qualche anno, quando giunse tra le braccia del Moro Lucrezia Crivelli.
Il 3 maggio 1491 la G. mise al mondo Cesare Sforza Visconti e il 18 maggio, come premio, Ludovico le donò il feudo di Saronno. La G. non si decideva ancora a farsi da ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] al celebre Account di James Boswell), l'opera si sforza di dominare la storia dell'isola dai tempi più remoti Isola ebbe luogo di fare molte relazioni, tra le quali quella di Carlo Padre del medesimo, Saliceti, Cervoni, Casabianca, e di molti altri ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] perché si giungesse alla fine della guerra, che opponeva le due grandi coalizioni costituite da Francesco Sforza, signore di Milano dal 1450, insieme con Firenze con Carlo VII, re di Francia, con Genova e col marchese di Mantova, da una parte, e ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] di organizzare a Savona le accoglienze in onore del duca di Savoia Carlo Emanuele I. Nel frattempo, un grave episodio permise al C. sul Finale, cercando di bloccarne la vendita che Sforza Andrea Del Carretto aveva intenzione di compiere a favore ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] fondazione del movimento Giustizia e libertà (GL), promosso da Carlo Rosselli, col quale, tramite Riccardo Bauer, aveva stabilito inserito nell'elenco di persone delle quali il conte C. Sforza, di passaggio da Londra, aveva dato garanzie di sicura ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] Pavia (24-25 febbr. 1525), il G. trattò a Roma per l'alleanza fra Carlo V e il papa, ratificata il 1° aprile.
L'intesa prevedeva il riconoscimento di Francesco II Sforza come duca di Milano e la protezione imperiale sui Medici a Firenze; l'esercito ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] stato a lungo, e a varie riprese, ostile al re Carlo III di Durazzo sino ad essere privato dello stato feudale pp. 325, 355 s., 361-68; A. Minuti, Vita di Muzio Attendolo Sforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Miscellanea di storia it., VII ( ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] e il pontefice, pure favorevoli alla spedizione di Carlo VIII, aderire alla Lega santa con Venezia, Spagna -1513), Toulouse 1891, pp. 30, 41, 44; A. Segre, Lodovico Sforza, detto il Moro, e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] in pectore al cardinalato dei nipoti Alessandro Farnese e Guido Ascanio Sforza, rispettivamente di 14 e 16 anni. Il giorno seguente G nozze, ma Paolo III si opponeva. Secondo quanto narra Carlo Gualteruzzi in una lettera a monsignor Della Casa, si ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] alla compilazione "corretta e ordinata" delle leggi emanate dai signori di Milano. Alla morte dello Sforza l'opera non era compiuta, ma una prammatica di Carlo V rinnovò l'incarico ai medesimi membri, che completarono il loro lavoro nel 1541. Le ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...