COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] ogni buon ufficio per il riavvicinamento dei papa a Francesco Sforza, allo scopo di avviare una pacificazione generale; nello ottobre, secondo la norma statutaria fu surrogato con il nipote Carlo, suo crede universale.
Il C. aveva sposato Leonarda di ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] di Lautrec. Nonostante la narrazione prenda avvio dalla morte di Francesco Sforza, la breve parte anteriore al 1494 funge per così dire da antefatto alla spedizione di Carlo VIII, con la quale il racconto prende ad ampliarsi considerevolmente; la ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] alla denuncia delle responsabilità di Mussolini, in linea con i maggiori esponenti dell'opposizione, da G. Amendola a C. Sforza e P. Gobetti; a Berna commemorò Matteotti.
Negli anni del fascismo il G. riuscì a esercitare comunque la professione ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] sua condotta fiorentina nell'esercito guidato dal capitano generale Carlo Malatesta contro i Visconti. Fatto prigioniero nell'ingloriosa (oggi Tuscania), sottraendola al dominio di Francesco Sforza.
La lunga stagione di impegni militari al servizio ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] a concedere le strutture militari, avanzava riserve per quelle civili). Lo Sforza giunse a Venezia nel mese di ottobre, ma la festa, il G. aggiunge quelle che appaiono le differenze caratteriali fra Carlo V e Francesco I; in essi, riflette, "trovo ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] D. risale al 1494: in occasione della discesa di Carlo VIII, fece parte della ambasciata inviata a Ludovico il per porgere le congratulazioni di Genova al nuovo duca, Massimilano Sforza. L'anno successivo la nuova spedizione di Luigi XII provoca in ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] . Per questo e anche per alcuni screzi sortì con il vicelegato Carlo Conti il C. rinunciò al generalato di Avignone alla fine del cugino Alessandro Marescotti (1641-1703), figlio di Sforza Vicino Marescotti e di Vittoria Ruspoli. Alessandro assunse ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] delle armi nel 1384 combattendo accanto al padre nell'esercito di Carlo III di Durazzo contro Luigi d'Angiò. Nel 1393, al in città, la difese validamente per tre mesi dagli attacchi dello Sforza che le aveva posto l'assedio e di Luigi d'Angiò ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] di pace, elevabili a 30.000 in tempo di guerra, se lo Sforza avesse voluto servirsi di lui. Lo stesso giorno B. ottenne dal Quanto alle vertenze con Saluzzo, esse furono concluse da un lodo di Carlo VIII di Francia il 29 nov. 1493, dopo che B. e ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] con uno dei più bei partiti romani, quello di Costanza Sforza, dei conti di Santa Fiora, la quale portava una dote maggiore attività; la biblioteca fu ordinata e arricchita dallo storico Carlo Sigonio, il quale fu ospite del B. durante il suo ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...