GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] Pavia (24-25 febbr. 1525), il G. trattò a Roma per l'alleanza fra Carlo V e il papa, ratificata il 1° aprile.
L'intesa prevedeva il riconoscimento di Francesco II Sforza come duca di Milano e la protezione imperiale sui Medici a Firenze; l'esercito ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] stato a lungo, e a varie riprese, ostile al re Carlo III di Durazzo sino ad essere privato dello stato feudale pp. 325, 355 s., 361-68; A. Minuti, Vita di Muzio Attendolo Sforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Miscellanea di storia it., VII ( ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] e il pontefice, pure favorevoli alla spedizione di Carlo VIII, aderire alla Lega santa con Venezia, Spagna -1513), Toulouse 1891, pp. 30, 41, 44; A. Segre, Lodovico Sforza, detto il Moro, e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] in pectore al cardinalato dei nipoti Alessandro Farnese e Guido Ascanio Sforza, rispettivamente di 14 e 16 anni. Il giorno seguente G nozze, ma Paolo III si opponeva. Secondo quanto narra Carlo Gualteruzzi in una lettera a monsignor Della Casa, si ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] alla compilazione "corretta e ordinata" delle leggi emanate dai signori di Milano. Alla morte dello Sforza l'opera non era compiuta, ma una prammatica di Carlo V rinnovò l'incarico ai medesimi membri, che completarono il loro lavoro nel 1541. Le ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] da Borso e la genealogia degli Estensi, già appartenuto, nel 1670, a Carlo di Tommaso Strozzi, è conservato nella Bibl. naz. di Firenze (Magl. avvenimenti politici quali l'uccisione di Galeazzo Maria Sforza, la riconciliazione di Bona di Savoia con il ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] supplica inviata nel giugno 1846 al camerlengo Tommaso Riario Sforza e ai cardinali riuniti in conclave al fine di nel nuovo governo delle province dell’Emilia presieduto da Luigi Carlo Farini, Pepoli entrò nel gabinetto quale ministro delle Finanze ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] non pesare sulle sue scelte, allorquando, alla morte di Carlo II, saliva sul trono di Spagna Filippo V di Borbone Indices;F. Arese, Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V (1531-1706), in Arch. stor. lomb., s. ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] famiglia che nel decennio precedente si era alleata a Carlo d'Angiò contro Pisa - proprio in casa del conte di P. Tela, I, Augustae Taurinorum 1861, n. 127, pp. 419-36;G. Sforza, Dante e i Pisani, Pisa 1873, pp. 175-77; Codex diplom. Ecclesiensis, a ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] che tutte le forze dovessero essere concentrate in difesa della causa di Ferdinando d'Aragona.
Con la morte di Carlo VII i rapporti dello Sforza con la Francia divennero più facili, perché il duca aveva con Luigi XI legami di simpatia e di amicizia ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...