MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] a Firenze con la discesa del re di Francia Carlo VIII.
L'allineamento sforzesco rinsaldava temporaneamente il legame XV-XVI (1963-65), pp. 159-192; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1968 (rist. anastatica), ad ind.; J. Larner, Signorie di Romagna ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] di guerra. Inoltre il F. doveva ottenere da Carlo V il riconoscimento della giurisdizione di Genova su Novi, ), pp. 69, 266, 273, 315; C.Bornate, La visita di Ludovico Sforza a Genova, Novara 1919, p.18;Id., I Fieschi commendatari dell'abbazia di ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] alleata per la difesa della Franca Contea spagnola.
Questo vistoso successo, giunto a coronamento di cinque anni di sforzi ininterrotti, era merito esclusivo del Casati. Quale rilevanza il trattato assumesse nel quadro politico e militare generale si ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] e dopo pochi mesi esplose in lotta aperta. Lo Sforza dovette schierarsi, almeno per il momento, con Genova 405, 407; L. Rossi, Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia (21 febbr. 1452), in Arch. stor. lombardo, XXXIII(1906), ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] il 14 luglio 1500 alla strage dei suoi congiunti organizzata da Carlo e Grifonetto Baglioni e da Girolamo della Penna, Giampaolo, che , dove giunse il 2 sett. 1527, il B. si sforzò di moderare gli eccessi di Orazio, che avrebbero potuto costituire un ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] di lì a qualche anno, quando giunse tra le braccia del Moro Lucrezia Crivelli.
Il 3 maggio 1491 la G. mise al mondo Cesare Sforza Visconti e il 18 maggio, come premio, Ludovico le donò il feudo di Saronno. La G. non si decideva ancora a farsi da ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] al celebre Account di James Boswell), l'opera si sforza di dominare la storia dell'isola dai tempi più remoti Isola ebbe luogo di fare molte relazioni, tra le quali quella di Carlo Padre del medesimo, Saliceti, Cervoni, Casabianca, e di molti altri ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] perché si giungesse alla fine della guerra, che opponeva le due grandi coalizioni costituite da Francesco Sforza, signore di Milano dal 1450, insieme con Firenze con Carlo VII, re di Francia, con Genova e col marchese di Mantova, da una parte, e ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] di organizzare a Savona le accoglienze in onore del duca di Savoia Carlo Emanuele I. Nel frattempo, un grave episodio permise al C. sul Finale, cercando di bloccarne la vendita che Sforza Andrea Del Carretto aveva intenzione di compiere a favore ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] fondazione del movimento Giustizia e libertà (GL), promosso da Carlo Rosselli, col quale, tramite Riccardo Bauer, aveva stabilito inserito nell'elenco di persone delle quali il conte C. Sforza, di passaggio da Londra, aveva dato garanzie di sicura ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...