CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] annuo di 120 fiorini d'oro, confermato poi al figlio da Francesco Sforza.
Dalle sue imbreviature risulta che a Pavia il C. abitò e Pergamene comunali, n. 242 (ex 215); Ibid., Legato Carlo Marozzi, schede non ordinate cronologicamente, n. 432 dell' ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] la cessione da parte del marchese Andrea Sforza, ultimo dei Del Carretto. L'utilità di Mediol., IV, Mediolani 1745, coll. 2095-2097; D. Carutti, Storia del regno di Carlo Emanuele, III, Torino 1859, I, pp. 69-71; F. Cusani, Storia di Milano ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] di impedire che i Cantoni protestanti prestassero soccorso a Carlo Emanuele I, dall'altro, si era adoperato per (1957), p. 169; Id., Le supreme cariche del Ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V, ibid., s. 9, IX (1970), pp. 105, 127; G. ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] . Finalmente, dopo otto mesi dalla lettera con cui Carlo V comunicava alla Repubblica l'arresto del F., giunse Arch. stor. ital., s. 1, X (1847), p. 426; G. Sforza, La congiura di P. F. contro la Signoria lucchese raccontata sui documenti, Lucca ...
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BROGNOLO, Giorgio
Roberto Zapperi
Nato a Mantova in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò al servizio dei Gonzaga poco dopo l'ascesa al trono del giovanissimo marchese Francesco II, dal [...] alla prima notizia di una seconda discesa di Carlo VIII, ma la sua impazienza di ritornare a L. G. Pélissier, Documents sur les relations de Louis XII,de Ludovic Sforza et du marquis de Mantoue de 1498 à 1500tirées des archives de Mantoue,Modène ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] Marco. Questa volta, però, si trovò a combattere a fianco dello Sforza, che si era accordato con Venezia contro la Repubblica Ambrosiana, e (1451): il D., inviato contro Crema insieme a Carlo Fortebraccio e a un forte manipolo di uomini, costruì ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] C. fu fatto prigioniero presso Bologna da Carlo Malatesta; liberato dai Fiorentini, poté nuovamente portare Roma 1935, ibid., LXXV, p. 12; A. Minuti, Vita di Muzio Attendolo Sforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Miscell. di storia ital., VII ( ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] 1891, pp. 137 s.; L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza (8 avril 1498-23 juillet 1500), I, Paris 1896, pp.119, 367 184, 186; P. Negri, Milano, Ferrara e Impero durante l'ingresso di Carlo VIII in Italia, in Arch. stor. lomb., s. 5, IV (1917 ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] G. fu pronto a inserirvisi con un opuscolo su Pio IX e Carlo Alberto (Paris [ma Bastia] 1846), in cui, sotto il velo 1928], pp. 127-159).
Altre notizie sul G. sono in: G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel Ducato di Modena, Roma-Milano 1909, ad ind ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] il duca Filippo Maria Visconti e il di lui genero Francesco Sforza. I meriti da lui acquisiti nel corso della sua intensa C. avrebbe avuto da Elisabetta altri due maschi, Michele e Carlo.
Il Priuli, a proposito del C., commenta, parafrasando Platone: ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...