Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] (scritto tra il 1195 e il 1196) riprende la storia di Carlo Magno per presentarla come esempio al principe Luigi, figlio di Filippo Maiolichinus, sulle lotte tra la repubblica pisana e i Saraceni; il Liber Cumanus, nel quale un anonimo poeta comasco ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] tentativo di conquistare Orvieto, con grande vantaggio per il papa e per Carlo d'Angiò.
Il D. rimase sempre fedele a Federico Il e poi ? Non sembra probabile perché la Spagna ha da guardarsi dai Saraceni che non le rendono Granata, ed anzi il re non ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] Madonna con Bambino e i ss. Anselmo e Carlo Borromeo (Mantova, Amministrazione istituti Gonzaga), lunetta ideata G. Contarini dagli Scrigni (il medesimo mecenate di C. Saraceni), fu tuttavia determinante anche per il percorso della pittura lagunare ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] ai tempi della prima dell’Alzira al teatro S. Carlo. Il legame ossequioso con il compositore indirizzò l’ stagione 1856-1857, o la più tarda composizione della Cacciata dei saraceni ideata per il sipario del teatro Verdi di Salerno e poi tradotta ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] vi si sarebbero rifugiati gli abitanti di Canosa devastata dai saraceni.La nuova città fortificata, situata in un punto strategico al normanno ampliato e rimaneggiato da Federico II e poi da Carlo I d'Angiò (1282-1291) con l'intervento di Pierre ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] ).
Sempre nel 1525 ottenne l'incarico di decorare la cappella della famiglia Saraceni in S. Petronio con i Miracoli di s. Antonio da Padova, occasione delle celebrazioni per l'incoronazione imperiale di Carlo V nel 1530, sembra potersi collocare la ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] di tempi con gli eventi sopra ricordati, l'annoso problema dei saraceni di Sicilia, liquidato con la loro deportazione in massa a tratto di strada, suscitando persino l'interesse di Carlo I d'Angiò, responsabile del definitivo declino della casata ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Roma 1987, pp. 36 s.; D.T. Metzger Habel, Filippo Raguzzini, Carlo De Dominicis and D. G.: new documentation, in Paragone, XXXIX (1988 Debenedetti, I, Roma 1994, pp. 68 s.; M.L. Saraceni, La casa di Ferdinando Fuga per la Congregazione di S. Giacomo ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] derivava non tanto dalla tesi che vi era sostenuta, secondo la quale lo sterminio della colonia saracena voluta dagli Svevi sarebbe stato perpetrato da Carlo II d'Angiò unicamente con il proposito di rimpinguare le finanze del Regno, dato che "mai ...
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MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...] antica era verosimilmente ancora utilizzata, ma non era più sufficiente; M. venne conquistata nel 736 da Carlo Martello e quindi nell'838 dai pirati saraceni, che la devastarono gravemente. Dieci anni dopo, nell'848, i pirati greci la saccheggiarono ...
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contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...