Città del mezzogiorno della Francia, nel circondario di Grasse, nel dipartimento Alpes Maritimes. È posta a NE. della penisola della Garoupe, che termina con il Capo d'Antibo e separa il Golfo Jouan da [...] VII, dalla parte di mare, attacchi di Normanni e Saraceni. Le frequenti incursioni di pirati durarono parecchi secoli, trasferita a Grasse. Nel 1536 è occupata dalle truppe di Carlo V e, ripresa, è fatta immediatamente fortificare da Francesco I ...
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Città della provincia di Cuneo, situata presso la confluenza della Cevetta col Tanaro, sulla ferrovia Torino-Savona e Ceva-Ormea, a 370 m. s. m., in un bassopiano incassato, circondato da amene colline. [...] sotto le varie dominazioni barbariche. Ebbe molto a soffrire dai Saraceni nel sec. X. Nel riordinamento amministrativo del regno d' , finché nel 1559 i Savoia ne entrano in possesso. Con Carlo Emanuele I, Ceva ha il titolo di città (1623). Durante ...
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MENTONE (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Vito Antonio VITALE
Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento delle Alpi Marittime, con 23.417 ab. (1931). Sorge in fondo a un tranquillo [...] d'un castello fortificato e della cinta attestano l'occupazione dei Saraceni, e, poi, le guerre tra guelfi e ghibellini. e aspramente contesa a lungo tra guelfi e ghibellini, nel 1346 Carlo I Grimaldi, signore di Monaco, l'acquistò dai Vento, nobili ...
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TEANO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Domenico MUSTILLI
Nicola NICOLINI
Cittadina della provincia di Napoli (da cui dista 54 km.), situata, a 175 m. s. m., al piede del vulcano [...] di Landolfo di Capua. Oggetto di lotte fra Longobardi e Saraceni (865 segg.) e poi ancora fra Enrico VI di Tornata al fisco (1685), l'imperatore Carlo VI la rinfeudò al conte Daun (1709-34) e Carlo di Borbone a Michelangelo Caetani duca di ...
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Comune della provincia di Foggia, con 8745 ab. Sorge, a 73 m. s. m., nella parte più settentrionale del Tavoliere, e propriamente in prossimità del punto in cui il Gargano si salda con l'Appennino. Ha, [...] quasi tutto l'alto Tavoliere, anche Apricena fu colonia di Saraceni: carte posteriori mostrano le lotte fra questi e gl'indigeni del paese non riconoscono.
Smarrite le lettere patenti di Carlo II, confermanti quelle esenzioni (1305), il vescovo di ...
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VICOVARO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Ignazio Carlo Gavini
Giovanni Colasanti
Paese del Lazio, nella valle dell'Aniene, situato in posizione caratteristica, a 308 m. s. m., su un ripiano rettangolare, [...] 589 e nel 593 la saccheggiarono. Ma furono i Saraceni che nell'877 vi resero impossibile la permanenza degli abitanti Alfonso II di Aragona che si vedeva minacciato dalle mire di Carlo VIII; nel 1503 Vicovaro resistette agli assalti del Valentino; ma ...
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SAN GEMINI (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
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Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
GEMINI Paese e comune dell'Umbria, in provincia di Terni. Il paese, situato su un [...] stile ogivale; un affresco quattrocentesco nell'oratorio di San Carlo rappresentante la Vergine col Bambino e santi, attribuito dallo , sui ruderi di Casventum o Casventinum distrutta dai Saraceni nell'anno 881. Per la sua ubicazione dominante ...
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Monastero d'Abruzzo, edificato sopra un'isola formata dal Pescara e in onore della SS. Trinità dall'imperatore Ludovico II. Ebbe presto dall'imperatore in tutta Italia gran quantità di possessi e fu nobilitato [...] dalle reliquie del papa S. Clemente martire. Carlomagno e Carlo il Grosso accrebbero con nuove donazioni il monastero, che fu poi completamente distrutto dai Saraceni (916). Esso risorse al tempo di Berengario e a poco a poco ricuperò i suoi ...
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Città della provincia di Salerno adagiata su di un colle, donde con la parte moderna è discesa al piano; il comune abbraccia la frazione di Battipaglia, situata a 8 km. dal centro principale, al punto [...] . Era sulla via Popilia.
L'antica Eburum fu distrutta probabilmente dai Saraceni verso il sec. IX o X; ma a breve distanza, sulla parte sveva, onde Federico II le fu largo di molti favori. Carlo d'Angiò la diede in feudo a Roberto di Fiandra, che la ...
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Figlio del conte Bonifacio II, di legge bavara, governò la sua regione dall'845 all'898. Conte e duca, fu il primo funzionario feudale insignito del titolo di marchese per riguardo alla Toscana, avente [...] Saraceni per l'847, il suo nome appare con quelli dei più cospicui personaggi del regno. Rappresentante imperiale di Lodovico II, di Carlo il Calvo, di Carlomanno e di Carlo con la Chiesa; anzi, nell'880, Carlo III il Grosso lo designò insieme con il ...
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contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...