INNOCENZO IV papa
Raffaello Morghen
Sinibaldo Fieschi, dei conti di Lavagna, nato a Genova negli ultimi anni del sec. XII, studiò diritto canonico a Bologna, e al tempo di Onorio III già compare come [...] Cornovaglia, fratello di Enrico III d'Inghilterra, poi con Carlo d'Angiò (1252), infine con Edmondo figlio di Enrico papale, sì rifugiò a Lucera, e con le forze dei fedeli Saraceni, prese Foggia. Mentre egli si apprestava a far risorgere, per poco ...
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Città del Piemonte (provincia di Alessandria) al piede di amene colline, presso la riva sinistra della Bormida, a 164 m. s. m. È il centro abitato più importante dell'alto Monferrato, sin dalla più remota [...] conte, poi marchese, Aleramo, segnalatosi nelle lotte contro i Saraceni. Più tardi, Acqui prese parte alla Lega lombarda; lottò signoria di Guglielmo VII di Monferrato; nel 1273 fu espugnata da Carlo d'Angiò, al quale la strappò nel 1277, abbattendo i ...
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VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] soffrì devastazioni da buona parte delle popolazioni belligeranti in Italia, e fu saccheggiata e quasi distrutta (851) dai Saraceni, che, restatine padroni fino all'866, la risaccheggiarono nel 926. Finalmente, caduta in potere (1041) dei Normanni, e ...
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Comune della provincia di Cosenza, distante 52 km. dal capoluogo, sul Mar Tirreno, lungo la ferrovia Battipaglia-Reggio. La parte antica dell'abitato non sorge tuttavia sulla spiaggia, ma sui fianchi di [...] Conquistata poi e tenuta per circa un secolo e mezzo dai Saraceni, Amantea, scelta a sede di un emiro, non fu soltanto l'altro, nel 1494, quando i suoi abitanti si sollevarono contro Carlo VIII, che li aveva infeudati ad un ignoto francese, tal Precy ...
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VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] furono le vicende successive attraversate dal Guasto (che per corruzione poi si chiamò il Vasto) che fu devastato dai Saraceni, dagli Ungari, dai Turchi. Giacomo Caldora vi edificò il meraviglioso palazzo dove abitò Vittoria Colonna. La disfida di ...
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. Illustre famiglia piacentina che una favolosa tradizione fa discendere da Galvano De Soardi o Sordi, oriundo inglese, liberatore di Costantinopoli dall'assedio dei Saraceni nel 717. E dal serpente (anguis) [...] Nel '600 e nel '700, gli A. si distinguono soprattutto nella diplomazia e nelle lettere: così monsignor Lodovico, il conte Carlo ed altri. Nel sec. XIX, G. Battista, cultore di storia patria, pubblicò Le effemeridi storico-piacentine dal 1804 al 1846 ...
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Città della provincia di Bari, capoluogo di circondario fino al 1927; conta 27.165 abitanti. Sorge su di un'altura isolata (473 m.), nel tratto più elevato delle Murge, ma guarda verso la lunga fossa che [...] Su questi infatti l'imperatore sapeva di poter contare, contro Saraceni di Sicilia e baroni riottosi. Come data della fondazione di il paese quelle ecclesiastiche, del vescovo di Gravina. Carlo I d'Angiò non obstante quod fuerit constructa de ...
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FORMIA. (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Raffaello MORGHEN
. Cittadina della provincia di Roma (da cui dista 139 km.), situata nella parte più interna [...] VIII. Risorta la città a nuova vita, dopo la sconfitta dei Saraceni al Garigliano (915), si perse la tradizione del nome antico, sicché . Data l'importanza strategica della città, nel sec. XIV Carlo II d'Angiò vi eresse un castello famoso (Torre di ...
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lmportante comune della provincia di Avellino (già capoluogo di circondario). Con l'aggiunta al nome rivela, come parecchi altri abitati di quella parte dell'altipiano irpino, più che incertezza nella [...] nel parlamento di Foggia, la città accolse poi le truppe che Innocenzo IV aveva inviate contro Manfredi, onde fu preda dei Saraceni. Carlo I d'Angiò, dopo aver costruito la cattedrale, donò la città riedificata a Enrico di Vaudémont, da cui passò ad ...
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. Certamente franco di origine, appare per la prima volta alla testa di cento uomini d'arme nell'esercito con cui Guido II di Spoleto ruppe, sulla Trebbia, al principio dell'889, Berengario I. Mancano [...] 'Oriente, contro i Saraceni annidatisi alla foce del Garigliano. Nei combattimenti che portarono allo sterminio dei Saraceni (giugno-agosto 915), in Italia allo sfacelo del sistema imperiale creato da Carlo Magno, A. fu celebrato anche per la sua ...
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contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...