BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] e un secondo fallimento in questo senso gli toccherà subire ancora nel 1724.
Assegnato come segretario al seguito del procuratore CarloRuzzini, inviato veneto al congresso di Passarowitz nel 1718, di nuovo il B. ebbe modo di seguire da vicino con il ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Gullino
PISANI, Alvise. – Terzogenito di sei maschi, nacque a Venezia il 1° gennaio 1664 da Giovanni Francesco, del procuratore Almorò, e da Paolina Contarini, del procuratore [...] nuovamente Pisani si candidò alla successione, ma venne eletto CarloRuzzini; il suo turno arrivò finalmente il 17 gennaio , f. 16, cc. 403r-404r; 411r-412v (sulla missione a Carlo III del 1711); Dieci savi alle Decime, Redecima del 1712, b. 280 ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] nei reggimenti in Dalmazia ed in Levante, partecipando anche ad una o forse a tutte due le legazioni di CarloRuzzini a Costantinopoli (agosto 1705-settembre 1706 e maggio 1719-ottobre 1720). Dal 30 luglio 1716, frattanto, era segretario del ...
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SORIO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Vicenza il 9 aprile 1663 da Lodovico e da Maria Pace Pasini.
Ricevette un’educazione adeguata alle condizioni agiate della sua famiglia, di nobile origine [...] Anche in quel caso, dopo una breve sosta, approfittò della partenza dell’ambasciatore straordinario presso il governo turco, CarloRuzzini, che lo accolse a bordo della nave da guerra San Lorenzo Giustiniano, scortata dall’Aurora, salpata da Venezia ...
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RUZZINI, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 22 maggio 1713, primogenito di Giovanni Antonio detto Marco, uno dei numerosi figli dell’omonimo fratello [...] del futuro doge Carlo, e da Maria Nani di Giovanni del procuratore Antonio. L’assidua presenza del padre fra i savi del Consiglio impedì a Ruzzini l’accesso alle cariche del Collegio, per cui dovette iniziare la carriera politica con un rettorato; ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] Contarini di Bernardo approfittò di un unico giorno per dare in nota Carlo, Ambrogio e Michele, che non erano gemelli).
A favore di una ,
Foscarini, Gabriel, Lando, Miani, Morosini, Muazzo, Ruzzini, Sagredo, Venier, Zen, Zulian, Zusto; nel 1550 ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] su richiesta del capitano generale dell'esercito veneto, Carlo Malatesta, decideva di inviare al campo due ambasciatori e poi, restata vedova, con Andrea Donà; Bianca con Marco Ruzzini; Benedetta con Andrea Trevisan; Paola con Girolamo Michiel. I ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] dell'arsenale e quindi a Genova, "col pretesto", a detta di Ruzzini, "di dar ordine a' suoi domestici affari". In realtà è l in occasione delle nozze del principe delle Asturie, il futuro Carlo IV, con Maria Luisa di Borbone), con Squillace, il ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] tela a olio, la battaglia che poco innanzi era stata fra Carlo V e Barbarossa: la quale opera, che fu delle migliori che Milano (forse l’esemplare citato da Ridolfi in casa del senatore Domenico Ruzzini, p. 252: ripr. in Le siècle de Titien, p. 176 ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] pochi mesi più tardi l'agente piemontese a Venezia Carlo Bossi (132). In realtà il rapporto tra gli decreti approvati dal senato il 2 giugno su proposta del savio in settimana Ruzzini in [C. Tentori], Raccolta cronologico-ragionata, I, pp. 124-130. ...
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