PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] della formazione del governo diretto dal generale Carlo Filangieri, nel periodo di maggiore avvicinamento alla diffinitivo bonificamento della Campagna Vicana, Napoli 1843; V.A. Rossi, Memoria per un piano di lavori pel definitivo bonificamento della ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] i casi dello zio Domenico.
All’inizio degli anni Quaranta, Carlo si recò a Napoli, come tutti i rampolli della borghesia ; Garibaldi e garibaldini in provincia di Salerno, a cura di L. Rossi, Salerno 2005, pp. 140 s.; G. Galasso, Il Regno di ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] fu revocato, insieme con quello dell'amico P. De Rossi, soltanto per l'intervento diretto presso il papa dell' , Il Consiglio di Stato romano nel 1848 e il suo vice-presidente Carlo Luigi Morichini (estr. dalla Rass. stor. del Risorgimento, VI [1919 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] casato. Il 9 nov. 1303 Rinaldo da Concorezzo, vicario di Carlo di Valois, intimò al Comune di Rimini, nella persona del dal matrimonio con Giacoma, appartenente alla facoltosa famiglia riminese dei Rossi.
Nel 1312, alla morte del padre, il M. assunse ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] Nel 1258, infatti, il conte Guglielmo (II) aveva ceduto a Carlo I d'Angiò tutti i suoi diritti sulla contea, in cambio 1839, coll. 972, 1102 s., 1106-1108, 1116 s., 1134-1136; G. Rossi, La morte di O. L. conte di Tenda, in Arch. stor. italiano, s ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] Cattaneo Spinola e ciò spianò la strada a Stefano De Rossi. Ne nacque una disputa protrattasi per molti mesi, durante di favorire la pace tra Anna di Beaujeu, reggente per il fratello Carlo VIII, e il duca di Orléans (il futuro Luigi XII). Il ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] in prima pagina, furono usati inchiostri bianchi, rossi e verdi, per riprodurre in modo discreto , pp. 154, 168, 212, 224, 228, 237, 240, 244, 248, 266; Carlo De Franceschi, Mem. autobiografiche, a cura di Camillo De Franceschi, Trieste 1926, pp. 12 ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] , su segnalazione di Giuseppe Pisanelli fu chiamato dal dittatore Luigi Carlo Farini (decreto 2 febbraio 1860, Carte Pessina, b. C del diritto di punire egli si dissociò da Pellegrino Rossi (disposto a sacrificare l’inderogabilità della sanzione all’ ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] Il C. doveva "far coscienza al Re [di Spagna] del torto patito dal duca di Savoia nella sentenza pronunciata da Carlo V, contro il tenore della minuta scritta; ricordare le insolenze del Gonzaga, le sue scorrerie nel territorio piemontese, gli sforzi ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] Laurentii de Aversa, f. 116; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 2729 n. 5, 39 pergamene del duomo di Bari 1266-1309, a cura di G. B. Nitto di Rossi - F. Nitti di Vito, Trani 1899, pp. 32-34 n. 15, 40 ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...