La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] popolo non si muove. Padò il fabbriciere, dal coro, apre le tende rosse a guardare la folla e dopo un attimo di silenzio intona l’Angelus Si veda il ritratto, dedicato al colto giornalista Carlo Placci, «buon cattolico» e wagneriano convinto, che ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di una partecipazione elettorale pari al 58% degli aventi diritto, Carlo Medici Cornaggia ottenne il 51% dei voti validi; a morte di Moro, ucciso nel maggio 1978 dalle Brigate rosse, dopo cinquantacinque giorni di reclusione in una prigione di ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] una lettera di dimissioni del presidente della Giac Mario Rossi trattenuta da Montini. C’è chi allude alla sua 205-211.
72 Cfr. F.G. Brambilla, Il concilio Vaticano II: Carlo Colombo e l’apporto della “Scuola Milanese”, «Centro Vaticano II. Ricerche e ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa Edizioni Dehoniane, Roma 1988, pp. 239-294.
M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] , a cui aspiravano lo stesso Alfonso, Federico III, Carlo duca d'Orléans e Francesco Sforza. L'aspirante più Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del '400 romano, a cura di S. Rossi-S. Valeri, Roma 1997, pp. 296-321; M. Curti, L'"Admirabile ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] «vita d’un uomo» – se ne riveda l’analisi di Carlo Ossola64 – rivelazione del rapporto tra vita e linguaggio, meglio, vita dalle generazioni di ‘grandi attori’ e ‘mattatori’ (Ristori, Rossi e Salvini prima, Zacconi e Duse poi), che lo interpretano e ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] e concrete tratteggiate dalla penna di Luigi Capuana e Gaetano Carlo Chelli. Neanche da paragonare a Leopardi e Manzoni – quasi di G. Aliberti, Pisa-Roma 1995, pp. 237-253.
30 A. Rossi Doria, Diventare cittadine, Firenze 1996, pp. 97-98.
31 Il dilemma ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Domani d’Italia» e altri scritti del primo dopoguerra, a cura di M.G. Rossi, Roma 1983; G. Vecchio, Politica e democrazia, cit., pp. 63-68.
esempio G. De Rosa, I conservatori nazionali. Biografia di Carlo Santucci, Brescia 1962, pp. 103 segg.
50 R. ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] e Pensiero» grazie alle riflessioni di monsignor Carlo Colombo. A differenza di padre Antonio Messineo P. Scoppola, Dalla «terza fase» di Moro al governo dell’Ulivo, «Il bianco e il rosso», 1, 1998, 1, nuova serie, pp. 66-69.
90 F. Adornato, E. Galli ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] la Commissione, composta, oltre che dal presidente Gonella, anche da Gaspare Ambrosini, Arturo Carlo Jemolo, Franco Valsecchi, Roberto Ago, Pio Fedele e Paolo Rossi, che nel giro di appena cinque mesi terminò il proprio lavoro, limitandosi a una ...
Leggi Tutto
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...