IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] composta senz'altro dopo la morte di Immanuel. Di recente il sonetto di proposta è stato riconosciuto da Luca CarloRossi come attendibilmente da ascrivere a Cino da Pistoia, cosa che renderebbe impossibile datare la morte di I. successivamente al ...
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BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da Giovan Battista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] era uditore regio dal 1653, rimase tre anni, amato e stimato dalle persone più colte, tra cui il giureconsulto Carlo Susanna, il suo futuro biografo, dando forse principio alle sue esperienze poetiche; seguì quindi il padre, nominato avvocato fiscale ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fare omaggio al nuovo pontefice, Celestino V, ospite ivi di Carlo II: che l'A. facesse parte di essa è congettura E. Cavallari, La fortuna di Dante nel '300, Napoli 1921; V. Rossi, Dante nel Trecento e nel Quattrocento, nel vol. miscell. Dante e l ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di . Lopriore, Il Corbaccio, in Rassegna, VI (1956), pp. 483-89; A. Rossi, Proposta per un titolo: il Corbaccio, in Studi di filologia italiana, XX (1962), ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] spalla secondo il lor consueto, e tutti con un vestitello verde e rosso, e così le calze: erano cento bellissimi uomini quanto dir si Clemente VII comunicò al C. il suo progetto di inviarlo a Carlo V; il giorno seguente fu redatto il breve papale e il ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] nome Austria in onore del maggiore protettore del padre, Carlo V. Austria visse col padre fino alla morte di in Nuova Antologia, s. 3, XXVIII (1890 ), pp. 679-708; V. Rossi, Pasquinate di P. A. ed anonime per il conclave di Adriano VI, Torino- ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] , ma non il patrimonio. L'altro prete, invece, don Carlo, fece fortuna in Napoli come titolare di una stimata "scuola situazione poetica, in Civiltà moderna, XIV (1942), pp. 138 ss.; M. Rossi, Sviluppi dello hegelismo in Italia (F. D., S. Tommasi, A. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] sarebbe stata assai ridotta: almeno fino alla biografia di Carlo De Rosmini apparsa a Milano nel 1808.
Fra gli in corso di stampa; Ead., F. F. Aggiornamento bibliografico, in V. Rossi, Il Quattrocento, Padova-Milano 1992, pp. 107-110; Indice gen. ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] cugini si azzuffano per la bella pagana, che viene affidata dal re Carlo al vecchio duca Namo e promessa a quello dei due che si e a stampa delle poesie latine del B. sono fornite da Ermete Rossi e si trovano nelle note finali di Tutte le opere di M. ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] da Correggio e Mastino della Scala nella causa intentatagli dai Rossi, che erano stati cacciati da Parma con confisca dei anni di prigionia a Praga, Cola di Rienzo era stato tradotto da Carlo IV ad Avignone, dove, giunto in ceppi ai primi d’agosto, ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...