MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] situato lungo via D’Azeglio a Bologna: i Marsili Rossi Lombardi e i Marsili Duglioli.
Il M. studiò diritto pp. 290-296, 301, 312, 323, 347, 350, 386; M. Cavina, Carlo Ruini una «autorità» del diritto comune fra Reggio Emilia e Bologna, fra XV e XVI ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] del 1848 e l'opera del ministro Borelli (Con lettere inedite di Carlo Alberto), ed il più lungo saggio su La concessione dello Statuto e il classica e la sua modernità (in Studi in onore di L. Rossi, Milano 1952, pp. 97-113) e quello sul presidente ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] secondo dopoguerra fino agli anni Settanta e che si formarono nella temperie degli anni Trenta. Allievo di Romano e di Rossi, il L. possedeva nello stesso tempo una raffinata caratura tecnica e un alto senso della politicità. Egli cercò di ricoprire ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] De bello Cyprio libri quinque, Romae 1624 - pubblicata postuma dal nipote Carlo e lodata per l'eleganza dello stile da un endecasillabo composto dall 427-433 (con bibliografia); Nicius Erythraeus [G.V. Rossi], Pinacotheca…, I, Coloniae 1645, p. 189; F ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] con numerosi cattedratici dell'università, come Francesco Rossi, professore di diritto civile e conoscitore dell , F. Conforti. Fu tra i membri della Società patriottica di Carlo Lauberg, fondata a Napoli nel 1793 sull'esempio dei clubs massonici ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] istruzione popolare Il Facchino (1839-45) diretto da Carlo Malaspina. Fu socio corrispondente della Crusca dal 1838 e parmensi, s. 4, XV (1963), pp. 287-346; G. Tamani, Il carteggio De Rossi - P. (1804-1829), in Aurea Parma, LII (1968), pp. 59-91; A. ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] dei poteri, Roma 1940). In polemica con Luigi Rossi - il quale nel saggio Analisi della divisione dei poteri attuali in materia di libertà di stampa, in Studi in memoria di Carlo Esposito, III, Padova 1973, pp. 1543-1555. Pubblicò inoltre nel ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] , su segnalazione di Giuseppe Pisanelli fu chiamato dal dittatore Luigi Carlo Farini (decreto 2 febbraio 1860, Carte Pessina, b. C del diritto di punire egli si dissociò da Pellegrino Rossi (disposto a sacrificare l’inderogabilità della sanzione all’ ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] Padova, cedendo il suo posto al nuovo podestà Giacomo Rossi. Durante il suo vicariato e la sua podesteria, probabilmente , ed assistette al giuramento prestato da Giberto da Correggio a Carlo Fieschi. Giberto promise di dare in moglie una sua figlia ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] fece ritorno a Palermo, dove l'arcivescovo mons. Domenico Rossi l'aveva designato a direttore degli studi nel seminario; e la Prammatica del 7 ag. 1749, dettata in materia da Carlo di Borbone (cfr. i documenti riportati in Embryologia sacra, Panormi ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...