CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] certe deformazioni di tipo manieristico, tra Parmigianino e Rosso, che saranno ancor più acentuate in fogli da , alcuni dei quali eseguiti in occasione dell'entrata a Messina di Carlo V (1535), che facevano parte di un album in seguito smembrato ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] Primo libro de' madrigali( a cinque voci (Ferrara, F. de' Rossi, 1571), dedicato a Lucrezia d'Este Della Rovere, principessa d'Urbino , tra cui spiccano Girolamo Belli, Fabio Ricchetti, Carlo Mentini e, soprattutto, Girolamo Frescobaldi. Quest'ultimo ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] architettonica e la messa m opera si devono a M. De Rossi; il F. eseguì la statua del papa assiso in atto morì a Roma l'11 luglio 1686 e venne sepolto nella chiesa di S. Carlo al Corso.
La pubblicazione dell'inventario dei suoi beni (Golzio, 1935) dà ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] storia dell'arte, in L'Italia, Roma 1884, pp. 94, 103; A. Rossi, Cola dell'Amatrice a Norcia, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), di Martino Bonfini, del maestro N. F. e di una tavola di Carlo Crivelli, in Arte e storia, n.s., XI (1892), p. 194 ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] per assistere alle feste in occasione della canonizzazione di s. Carlo Borromeo. Da allora non si mosse più dalla prediletta si voglia Prelato in grado di superiorità maggiore,Bologna 1614, Rossi; Sacra armonia a 4 voci e suono dell'organo, opera ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] Vecchio: cfr. Vasari, p. 402).
II cancelliere fiorentino Carlo Marsuppini morì il 24 apr. 1453 e la sua tomba 1982), pp. 130-135; R. J. M. Olson, "Caveat Emptor": Egisto Rossi's activity as a forger of drawings, in Master drawings, XX (1982), p. ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] cardinale Ippolito d’Este l’Eridano (Ferrara, F. Rossi), poemetto dedicato alle origini mitiche di Ferrara e composto del matematico della corte sabauda Giambattista Benedetti – a Carlo Emanuele di Savoia. Contemporanei i Philosophia de rerum natura ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] . Benelli, che fu eseguito con successo al teatro Carlo Felice sotto la direzione di L. Mugnone. Intensa. . Incagliati, Il destino di due opere risorte, in Il Messaggero, 13 maggio 1932; R. Rossi, F. C., ibid., 25 dic. 1938; L. Aliquò-Lenzi, F. C., in ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] C. Ragnotti, G. Negroni, C. Baduel, R. Ansidei e F. Rossi. Dopo la fuga di Pio IX da Roma, nel gennaio 1849 venne e l'Accademia dei Filedoni, Empoli 1921, pp. 110, 119-23; E. Di Carlo, Niccolò Tommaseo e A. F., in Arch. st. per la Dalmazia, XIII ( ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] non ne fece alcun cenno nel colloquio avuto con il re Carlo X. Nella capitale francese il B. trovò anche la berretta il B. lasciò Roma in seguito all'assassinio di Pellegrino Rossi, rifugiandosi a Porto Sant'Elpidio, donde raggiunse poi il papa ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...