LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] , G. Gazzaniga, G. Tritto; il dramma Telemaco nell'isola di Calipso (1773) fu musicato in parte dallo stesso Lanfranchi Rossi. Nel 1780 esordì con discreta fortuna nel genere buffo e giocoso con Le cognate in contesa, nel cui frontespizio compare per ...
Leggi Tutto
Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] proiezione dell'immagine a 16 fotogrammi al secondo). Quando nel 1908 il fondatore CarloRossi lasciò la società, P. la rilevò insieme a Carlo Sciamengo, tramutandola nella Itala Film. Nominato direttore generale e artistico, proseguì l'attività ...
Leggi Tutto
BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] 1787-95, e poi suo collaboratore a Pavlovsk, a Gatčina e nella costruzione del castello di S. Michele quel CarloRossi che più tardi creerà appunto le grandi soluzioni urbane e la monumentale architettura di Pietroburgo. Nelle pitture decorative dei ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] la propria esperienza diplomatica, poiché dal giugno al dicembre 1847 fece le veci del ministro plenipotenziario (il conte CarloRossi) allora assente.
In questo periodo egli si fece apprezzare dalle autorità prussiane che a lui spesso si rivolgevano ...
Leggi Tutto
GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] collegamento il viale di accesso che partiva da un doppio colonnato dorico d'accesso su modello di quello costruito da CarloRossi a Pavlovsk. All'interno della proprietà, senza toccare l'abitazione principale costruita da R.R. Kazakov e I.V. Egotov ...
Leggi Tutto
IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] composta senz'altro dopo la morte di Immanuel. Di recente il sonetto di proposta è stato riconosciuto da Luca CarloRossi come attendibilmente da ascrivere a Cino da Pistoia, cosa che renderebbe impossibile datare la morte di I. successivamente al ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] italiane di distribuzione, la torinese Film Italiana di C. Frascari, la quale aveva l'esclusiva dei film prodotti dalla neonata CarloRossi e C. di Torino e dalla Lux di Parigi. All'inizio del 1908, dissapori intercorsi tra i dirigenti rallentarono l ...
Leggi Tutto
ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] con aggiunta di documenti inediti, I, Firenze 1931, pp. 410-413 e passim;II, ibid. 1950, pp. 57, 254 s.; G. Canevazzi, CarloRossi e i suoi "diari" inediti sul 1831, Modena 1932, passim;E.Liburdi, La marcia su Roma nel 1831 ed il generale Sercognani ...
Leggi Tutto
PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] italiano. Nel maggio 1936 pubblicò su La Commune di Henri Barbusse l’articolo La jeune litterature fasciste (a firma CarloRossi, n. 33, pp. 1083-1091), apprezzato anche da Benedetto Croce, che lo definì «bene informato e imparziale» (La Critica ...
Leggi Tutto
CANEVAZZI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Firenze il 16 novembre del 1870 da Luigi e da Maria Bonacini, ambedue modenesi; laureatosi in lettere, egli intraprese la carriera dell'insegnamento, [...] 1924), zio del più noto generale e nel 1831 segretario del governo provvisorio delle Provincie unite di Modena e Reggio; CarloRossi e i suoi "diarii" inediti del 1831 (Modena 1932); ma anche i numerosi articoli pubblicati sulla Rassegna storica del ...
Leggi Tutto
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...