Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] si era rivelato ‘antitesi’.
A tentare una sintesi sarebbe stato piuttosto il socialismo liberale di CarloRosselli e il liberalsocialismo di Guido Calogero. Sulla sintesi liberalsocialista Bobbio avrebbe comunque maturato crescente scetticismo ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] prese di posizione politiche. Il 9 agosto 1944 scriveva a Enzo Tagliacozzo: «Giustizia e Libertà era un uomo, CarloRosselli. Morto CarloRosselli sono rimasti i vermi che sono sul suo cadavere. La facciano finita» (Lettere americane, a cura di R ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Ester Parri divenne di lì a poco uno dei luoghi della cospirazione antifascista, dove passarono Ernesto Rossi, CarloRosselli e Piero Gobetti.
La frequentazione del Corriere albertiniano coincise con una rapida maturazione di Parri in senso liberal ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] docente di «educazione militare» per gli allievi ufficiali a Caserta ed ebbe tra gli uditori Palmiro Togliatti, CarloRosselli, Arnaldo Mussolini, Gabriele Pepe e Gaetano Trombatore.
Frutto di quelle lezioni fu il manualetto Vita e morale militare ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . Se è vero che La Riforma sociale perse Giuseppe Prato, morto nel 1928, negli stessi anni essa acquistò CarloRosselli, Alberto Breglia, Ernesto Rossi, Francesco Antonio Repaci, Renzo Fubini, Mauro Fasiani, Paul Rosenstein Rodan. Vi fu una maggiore ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Gentile, La carriera di un filosofo (Appunti per un brano di biografia), scritto, non a caso, per la rivista di CarloRosselli Quaderni di "Giustizia e Libertà", e da questa pubblicato nel marzo 1932, con lo pseudonimo Ermoli, il D. non collaborò ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] S. Miniati, PSIUP1964-1972, Vita e morte di un partito, Roma 1981, passim. Si vedano, infine, i volumi di N. Tranfaglia, CarloRosselli dall'interventismo a "G. L.", Bari 1968, ad Indicem; A. Agosti, Rodolfo Morandi e l'azione politica, Bari 1985; G ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] alcune specifiche questioni della vicenda di Saragat si rimanda a: P.C. Masini, Due libri dell’esilio (Tre lettere inedite di CarloRosselli a G. S.), in Critica sociale, aprile 1966, pp. 188 s.; U. Indrio, La presidenza S., Milano 1971; G. Averardi ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] 1930 insieme con i gruppi dirigenti di Roma e Milano di «Giustizia e Libertà», l’organizzazione fondata da CarloRosselli a Parigi. Battaglia tentò con Umberto Zanotti Bianco di mettersi in contatto con gli amici milanesi attraverso una cartolina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] un gruppo di antifascisti, tra cui Gaetano Salvemini, Piero Calamandrei, Ernesto Rossi, Ludovico Limentani, Piero Jahier e CarloRosselli. Nel 1924 fonda, insieme ad Amendola, Ivanoe Bonomi, Guido De Ruggiero, Corrado Barbagallo e Luigi Salvatorelli ...
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bacio collettivo
loc. s.le m. Bacio di gruppo, che numerose coppie si scambiano simultaneamente e con volontà unitaria, come forma di manifestazione pubblica. ◆ Avevano annunciato un bacio collettivo per solidarietà con i compagni minacciati...
inconciliante
agg. Che, chi non ha un atteggiamento conciliante, non è accondiscendente, accomodante o remissivo. ◆ Fosse sopravvenuto in un altro periodo, tale distacco sarebbe stato forse colmabile: ma coincise, purtroppo, con una normale...