FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] Bernabò Visconti (e non da Luigi duca d'Angiò, come erroneamente scrive Antoine de Sérent), precisa ancora che l'imperatore era Carlo IV e il re di Polonia p. 195; R.-C. Logoz, Clément VII (Robert de Genève), sa Chancellerie et le clergè romand au ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] Firenze, assediata dagli Ungari di Carlod'Angiò Durazzo, e guidò il Roberto da Saliceto al nuovo papa Urbano VI per saggiarne gli intenti verso il regime bolognese e nel luglio 1382 con Ugolino Scappi in Lombardia a incontrare Luigi d'Angiò ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] (1451): il D., inviato contro Crema insieme a Carlo Fortebraccio e a , capitanato da Roberto Malatesta, commise gravi p. 171; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII (1893), pp. 424, 591; XXI ( ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] e alle loro guarnigioni. Quando il reggente Robertod'Arras, bisognoso di denaro, fu disposto nell pp. 686 s. nn. 910, 914, 915; G. Del Giudice, Codice diplom. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 204 s. n. 60; II, 1, ibid. 1869, pp. ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] a incarichi politici di peso. Nel 1317, infatti, re Roberto lo nominò suo vicario nella città di Prato per un anno Con l'arrivo in città di Giovanni d'Angiò - che aveva seguito in Toscana il nipote Carlo duca di Calabria chiamato in soccorso dai ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] di Bernard de La Salle, per il conclave da cui fu eletto Roberto di Ginevra che prese il nome di Clemente VII.
E nel palazzo portò il suo aiuto a Luigi I d'Angiò quando costui cercò di conquistare il Regno: Carlo di Durazzo lo condannò in contumacia. ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] per sostenere la loro causa, come mostrano i ringraziamenti di Carlod’Angiò e, dopo la morte di Pironti, la difesa dei beni del luogo che si opponeva alla consegna di Corradino a Roberto di Laveno) a lasciare l’ostaggio senza prolungare l’obsidio ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] il 10 aprile del 1332 riceveva da Giovanni d'Angiò, che era figlio di Carlo II, i castelli di Falvaterra e San Itri, poi volsero contro Traetto: l'intervento delle truppe di Robertod'Angioli costrinse, tuttavia, a ritirarsi anche questa volta. Con ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] 1454 ricevette la visita di Renato d'Angiò. Il giovane D., cognato di Sforza Maria Sforza - duchessa Iolanda dalle mani di Carlo il Temerario. La spedizione, D., poiché mosse rapidamente contro Roberto di Sanseverino, costringendolo a fuggire. Il D., ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] Carlo Malatesta si pose dalla parte di quest'ultimo, ospitandolo a Rimini nel novembre 1408. Quando i cardinali deposero entrambi e nominarono un nuovo papa, Alessandro V, Gregorio XII lasciò Rimini trovando ospitalità presso Ladislao d'AngiòRoberto ...
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