MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] beneficiario di un'ingente somma assegnatagli da Robertod'Angiò; Aceto (1992) ha però definitivamente accertato -il venu en Avignon?, GBA, s. VI, 20, 1939, pp. 153-174; E. Carli, Difesa di un capolavoro, Domus, 1943, 182, pp. I-VIII; L. Coletti, I ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., Da Carlo I a Robertod'Angiò, ricerche e documenti, Trani 1936, ad Indicem;E. Sthamer, Der Sturz der Familien Rufolo und Della Marra nach der ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] settembre, fu brevissimo essendo stata già decisa la nomina di Roberto di Ginevra, la cui elezione venne annunciata il giorno contro la Castiglia. Un’altra crociata fu promossa contro Carlo III d’Angiò che nel 1385 fece assediare il papa a Nocera, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , Como, Brescia, Milano e Genova, il re Robertod'Angiò presero spunto dall'interdetto per aprire più o meno del Piave che il signore padovano ottenne nel 1360 da Carlo IV attraverso il re d'Ungheria suo alleato, e che conservò sino al 1373) ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di Jean de Nesle, medici alla corte napoletana di Carlo I d'Angiò ‒ redasse un capitolo sulla preparazione delle medicine e Salerno dedicò il suo Liber pandectarum medicinae al re Robertod'Angiò. Si trattava di un compendio botanico in 487 capitoli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] Ermanno di Carinzia (attivo tra il 1138 e il 1143) e Roberto di Ketton (attivo tra il 1141 e il 1157), operanti a e la morte di Manfredi, avvenute nel 1266 per mano di Carlo I d'Angiò, s'arrestò però il fronte arabo-latino dell'attività di traduzione ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] : il Salterio conservato a Bologna (Bibl. Univ., 346), la Bibbia detta di Carlo V a Gerona (Mus. de la Catedral, Arx. i Bibl.), quella all' passaggio al Trecento coincise con il regno di Robertod'Angiò (1309-1343). La m. continuò a illustrare ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] : così sarebbe stato il mondo senza l'incoronazione di Carlo Magno. Come d'altronde Dio ha sempre voluto, tanto che lo stesso politica, forniscono informazioni a chi, come Robertod'Angiò, deve operare personalmente nel raffinato gioco delle ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Mus., Pr. Kulturbesitz, Gemäldegal.) e da quella, contemporanea, di Robertod'Oderisio in S. Domenico Maggiore a Napoli (Mus. e Gall. della scena dell'Annunciazione sui carlini d'oro e d'argento di Carlo I d'Angiò della zecca di Napoli: è questo ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] in Occidente. Ancor più emblematico, rispetto all’incoronazione di Carlo Magno, è il caso dell’incoronazione di Luigi I, fra l’imperatore Enrico VII e il re di Napoli Robertod’Angiò. Di fronte all’enciclica dell’imperatore emessa contro il re ...
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