DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] S. Maria della Ghiara "di là dal pulpito" (p. 235) un S. Carlo portato in cielo dagli angeli, collocato a lato del pulpito; a S. Fermo una per la medesima"; per il nobile veronese Michelangelo Ridolfi l'Incendio di Roma ordinato da Nerone e Giacobbe ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] antenata - mentre venera, assieme con s. Carlo Borromeo e s. Antonio da Padova, la Vergine II, Milano 1989, pp. 743 s.; F. Vizzutti, Per i pittori G. F. e A. Ridolfi, in Arch. storico di Belluno, Feltre e Cadore, LX (1989), 268-269, p. 182; S ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] S. Sofia,Il miracolo di s. Alò a S. Clemente,La processione di s. Carlo Borromeo a S. Canziano; a Treviso, nella chiesa di S. Niccolò, è del fredda e da ombre nerastre.
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi,Le maraviglie dell'arte [1648], a cura di D. von ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Nacque a Lucca, presumibilmente nell'ultimo terzo del Quattrocento da Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo, assieme al quale aveva fondato nel 1477 la prima tipografia [...] Elisa Baciocchi. Essa passò indi nella collezione di Carlo Frediani, il quale la collocò nel 1842 sul all'istoria del ducato di Lucca, VIII, Lucca 1822, pp. 76 s.; E. Ridolfi, Idiscendenti di Matteo Civitali, in Arch. storico ital., s. 5, IV (1889), ...
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AGOLANTI, Giovanni (Giovanni d'Andrea, Giovanni da Firenze)
Anna Forlani
Oriundo, pare, di Monte S. Savino. Bidello dello Studio fiorentino, per cui fu chiamato il Bidello, fu maestro di vetri, fratello [...] al 1454 lo troviamo attivo a Roma, insieme con i vetrari Carlo di Niccolò e Giovanai da Roma. Qui l'A. eseguì finestre cour des papes, I, Paris 1878, pp. 136-139, 142, 143, 146; E. Ridolfi, L'arte in Lucca, Lucca 1882, p. 217 n. 1; G. Poggi, Il Duomo ...
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