VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] British Museum da R. Ridolfi e C. Roth, con un saggio illustrativo a cura di R. Ridolfi, Firenze 1932.
Particolarmente lungo intatta dai suoi discendenti, fu acquistata nel 1778 da Carlo Teodoro Wittelsbach, duca ed elettore di Baviera, ed arrivò ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] moglie Vittoria Della Rovere, don Lorenzo, Leopoldo e Giovan Carlo. Furono i Medici ad acquistare o a fare eseguire alcune rilegate in un Libro di miniature e disegni.
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte, Venezia 1648, p. 71; F. Bocchi ...
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L’accento grafico è il segno diacritico che si pone sopra le vocali per evidenziarne la maggiore intensità fonica e, talvolta, il grado di apertura (➔ vocali). L’italiano ha tre tipi di accento grafico: [...] á preposizione, é verbo o articolo e ó vocativo (presente già nell’autografo del Decameron); nel 1480, poi, Giovanni Ridolfi dà uno dei primi esempi sistematici di uso di accento grafico sulle toniche, inserendo nel suo glossario milanese-toscano l ...
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Bembo, Pietro
Maurizio Tarantino
Nacque a Venezia nel 1470 e morì a Roma nel 1547. Un documento che provi la conoscenza reciproca tra B. e M. non è al momento noto: i due non sono mai nominati né in [...] delle Prose e la composizione del Dialogo (Chiappelli 1974, pp. 39-58), seguito in ciò da Roberto Ridolfi (1975, pp. 74-75) e, parzialmente, da Carlo Dionisotti (1980, p. 316) e altri. Un rapporto, quello tra le due opere, che è stato incentrato ...
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Sadoleto, Iacopo
Luciano Bossina
Figura emblematica della clericalizzazione della cultura italiana nella prima metà del Cinquecento, e per molte ragioni accostabile a Pietro Bembo – furono insieme servitori [...] , secondo il solito, non si sarebbe potuto risolvere se guardar vicino o lontano» (Ridolfi 1969, p. 333).
La lega di Cognac, l’avversione di S. a una politica ostile a Carlo V, il precipitare degli eventi fino al sacco di Roma, segnarono una frattura ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] con i cardinali Medici, Petrucci, Giovanni Piccolomini e Niccolò Ridolfi, per ricevere Adriano VI in arrivo dalla Spagna. Il guerra fra il papa (e i suoi alleati) e l’imperatore Carlo V.
La calata in Italia dei lanzichenecchi guidati da Charles de ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] stesure: quella della rappresentazione, più breve e meno complicata, e una ritoccata ancora a lungo, di cui il B. mandò saggi a Carlo Barberini (1627-29)e che pensò di pubblicare con l'aiuto del card. Francesco Barberini, ma che vide la luce solo nel ...
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TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] toscani che seguirono le sue lezioni, quali Antonio Bechi, Carlo Reishammer, Antonio Meucci, e Vincenzo Ricasoli.
In un Ottaviano, la direzione dell’orto agrario venne proposta a Cosimo Ridolfi, che declinò l’offerta, e poi affidata dall’Accademia ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] vite degli illustri pittori veneti (1646-48) di C. Ridolfi. L'opera fu realizzata parallelamente a quella di Leighton, Promotrice di Torino.
Tra il 1864 e il 1865, con l'opera Carlo Emanuele I strappatosi dal collo il Toson d'oro lo restituisce all' ...
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Perugia
Alessandro Campi
Il primo riferimento a P. che s’incontra nelle Istorie fiorentine (d’ora in avanti Ist. fior.) riguarda la decisione di Urbano IV (1261-64) di promuovere una spedizione militare [...] è legata la disputa filologica, nella quale sono stati coinvolti i maggiori studiosi italiani del Fiorentino (da Carlo Dionisotti a Mario Martelli, da Roberto Ridolfi a Sasso), su un testo machiavelliano che, tra quelli cosiddetti minori, è tra i più ...
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