TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] in patria, anche per adempiere ad alcuni incarichi affidatigli da Niccolò Ridolfi, nominato vescovo di Vicenza nel 1524. Tra il 1525 e nella cui veste si ritrovò nel 1543 a Bologna, per accogliere Carlo V. Nel 1545 fu di nuovo a Roma, in compagnia di ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] tradurre lo stile e il carattere dei dipinti originali. Mentre il Ridolfi, seguendo l'esempio del Vasari, illustrò le sue Vite degl'illustri Sebastiano Bombelli, Gerolamo Forabosco, Nicolò Renieri, Carlo Loth, Pietro Bellotto, Ermanno Stroiffi, che ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] da cavalletto, fornendo verso il 1650 al marchese F. Ridolfi quadri mitologici e galanti (Venere e Cupido, Perseo, Museum of art, New York 1979, pp. 142-148, nn. 182-188; E. Carli, La Pinacoteca di Volterra, Pisa 1980, n. 22; G. Corti, La coll. Ughi ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] recò a Vicenza a predicare una missione per invito del vescovo Nicolò Ridolfi; nel 1538 fu inviato dalla contessa Torelli a Guastalla con la originale nell'Archivio generalizio della Congregazione in S. Carlo ai Catinari a Roma e mancano ancora di un ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] corte di cui si era fatto portavoce il cardinale Giovan Carlo de' Medici. Il loro soggiorno fu importante per lo tribuna nella cattedrale di Lucca perché aveva preteso troppo (E. Ridolfi, L'arte in Lucca..., Lucca 1882, p. 194).Questo estremo ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] architecture. Nella capitale inglese conobbe e frequentò Carlo Ludovico Ragghianti, figura di spicco della cultura (CNR) – curato da Zevi insieme a Pier Luigi Nervi e a Mario Ridolfi. La duplice collaborazione con il CNR e l’USIS portò Zevi a essere, ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] , come si evince anche da alcune lettere al Vieusseux e al Ridolfi degli anni 1847-49: il 6 maggio 1848, ad esempio, raccomanda ai due amici fiorentini il signor Carlo Gemelli, inviato in Toscana dal governo rivoluzionario di Palermo, "mio antico ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] Quando nel 1530 il Grassi entrò al servizio del cardinale Niccolò Ridolfi, portò con sé a Roma il giovane discepolo, ed 1589, mentre un'altra a Bologna nel 1660 da parte di Carlo Manolessius.
Tranne Apollonio (Pistorii 1696) ed Euclide (Londini 1620 ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] come stanca e ripetitiva, spesso confusa con quella di Carlo Urbino, con cui collaborava. Intorno al 1540 andranno ricordati arti, a c. di R. P. Ciardi, Firenze 1974, ad Ind.; C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte... [1648], a cura di D. von Hadeln, I, ...
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Clemente VII
Erminia Irace
Giulio de’ Medici, «figliuolo naturale» di Giuliano de’ Medici e di una certa Fioretta, nacque a Firenze il 26 maggio 1478, un mese dopo l’uccisione del padre nella congiura [...] Salviati al figlio, cardinale Giovanni, 17 maggio 1525; cfr. Ridolfi 1954, 19787, p. 331).
In seguito, C. lasciò , e infine dovette accettare le condizioni di pace imposte da Carlo V. Queste furono ratificate nel trattato di Barcellona (1529), ...
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