VEROSPI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1571 da Girolamo e da Penelope di Antonio Gabrielli. La famiglia paterna era di origini castigliane.
Il nonno Ferdinando (altrimenti detto Ferrante), [...] a lui vicini, e soprattutto della protezione di suo fratello Carlo, generale di Santa Chiesa. Verospi si dimostrò fedelissimo al del Seicento, sulla base di un progetto di Girolamo Rainaldi (con successivi apporti di Onorio Longhi). I lavori vanno ...
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PRATI, Alessio
Nicola Badolato
PRATI, Alessio. – Nacque a Ferrara il 19 luglio 1750 da Giuseppe e da Rosalba Finotti.
Le informazioni sulla vita, lacunose e spesso incerte, si ricavano in primis dalle [...] (p. 129).
Il 6 giugno 1786 il teatro di S. Carlo di Napoli diede L’Olimpia (soggetto ariostesco di incerto autore, sul a Bologna, Museo della musica; e un’incisione di Francesco Rainaldi su disegno di Luigi Scotti, realizzata nei primi anni dell ...
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REIFF, Gian Giacomo
Cristiano Giometti
REIFF, Gian Giacomo (Johannes-Jacobus Reyff). – Nacque nella città svizzera di Friburgo il 5 maggio 1627 da Francesco e da Elisabeth Künimann (Pflug, 1994, p. [...] e 40 baiocchi, 18 luglio 1667); il principe Carlo Benedetto Giustiniani (10 scudi, 19 settembre 1667); il Roma 1998, pp. 179-200; A. Anselmi, I progetti di Bernini e Rainaldi per l’abside di Santa Maria Maggiore, in Bollettino d’arte, LXXXVI (2001 ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] facciata e le due statue in stucco raffiguranti S. Carlo Borromeo e S. Filippo Neri delle nicchie. L'incarico dintorni, guida artistica, Imola 1939, p. 168; A. Corbara, G. Rainaldi, il Borromini e l'Algardi peruna chiesa faentina, in Critica d'arte, V ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] progetti per le chiese in piazza del Popolo di C. Rainaldi, ma con una chiarezza di impostazione che manca negli epigoni del del palazzo in piazza di Branca, il cui prospetto verso S. Carlo ai Catinari era rimasto incompiuto dal 1641. Il G. fece in ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] intorno agli anni 1618-22 con P.F. Battistelli e Rainaldi ad architetture di corte, tra cui il palazzo della Pilotta il casato, da cui ebbe cinque figli: Francesco, Ottavia, Nicostrato, Carlo (che seguì le orme paterne e morì nel 1673) e Lucrezia.
Il ...
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CARCANI, Filippo, detto Filippone
Antonella Pampalone
Scultore, fu operante a Roma nella seconda metà del sec. XVII e se ne ignorano le date di nascita e di morte. Secondo le fonti (Baldinucci), fece [...] della bottega berniniana. Lo stesso gruppo di scultori, infatti, collaborò col Rainaldi, in un periodo immediatamente seguente (ibid., p. 210), al monumento funebre del cardinale Carlo Bonelli, in S. Maria sopra Minerva: al C. spettò di scolpire ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] società destinata a durare un solo anno con Pasquale Gallo e Carlo Vullietti (che eserciterà anche a Roma). Di essa ci rimangono di Filippo II (1601), e le opere di G.P. Rainaldi. Dell'ultimo periodo di collaborazione col Gobetto è da ricordare La ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] alle suggestioni romane (attività in Emilia di G. Rainaldi), ma impegnata soprattutto nel formulare una dimensione autonoma, moglie Camilla Bosi aveva avuto numerosi figli, fra cui un Carlo Antonio, notaio, e un Paolo Scipione, lettore nell'Ordine ...
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MONTI, Giovan Giacomo
Alessandro De Lillo
MONTI, Giovan Giacomo (Giangiacomo). – Nacque a Bologna nel 1620 secondo l’opinione pressoché unanime della critica, sebbene alcuni biografi (Orlandi, 1763; [...] per i meriti acquisiti dal bolognese nei lavori di ingegneria.
Con la morte di Carlo II, avvenuta nel 1665, e con il ritorno di Monti a Bologna, si a Francesco Martini, Agostino Barelli, Girolamo Rainaldi e Camillo Saccioli.
Il salone centrale della ...
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tridente
tridènte s. m. [dal lat. tridens -entis, comp. di tri- «tre» e dens «dente»]. – 1. Forcone a tre denti o rebbî, usato nell’antichità come arma da caccia o da combattimento, e ancor oggi come attrezzo agricolo e da pesca. Nell’iconografia...