FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] che Lucca ottenne l'8 apr. 1369 dall'imperatore Carlo IV di Boemia, ricomparve nella città natale inserendosi attivamente e le alte cariche della Repubblica. Appiccato il fuoco alla porta del palazzo sul lato del cortile, riuscì facilmente a penetrare ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] e per il Rismondo un periodo d'internamento in Boemia.
Nel marzo del 1861 ci furono le nuove elezioni municipali, che portarono a una grande vittoria dei liberali. Eletto consigliere, nella seduta del 29 aprile il F. venne designato podestà, con due ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] arco di trionfo con una dedica a Carlo V, inserendolo nella porta di S. Giusto. In quello stesso anno nuova fondazione al Monte di Dio. In quello stesso anno cedette al figlio Carlo una merced di 800 ducati annui sulle rendite del Regno.
Il L. morì ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] febbr. 1531.
Il breve suddetto fu ottenuto dal C. quando già egli si era portato a Bologna, dove, nel novembre, si era recato alla testa di uno splendido corteo incontro a Carlo V, il giorno prima del suo ingresso nella città. Durante la cerimonia di ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] et procurata con grande instantia dal nobel homo... Carlo Capello", e mentre sono sul tappeto della politica turchesche" erano entrate "in Golfo". Le proteste veneziane alla Porta erano state assai vivaci; ma sconcertante risultava il comportamento di ...
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LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] e Pietro del Fornaio. In occasione dell'arrivo dell'imperatore Carlo IV di Lussemburgo a Lucca, nel settembre del 1368, il racconta ancora del loro ritorno in Pisa: "… come furono alla porta al Parlascio, tutti si scalzònno e, cavatasi la berretta di ...
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BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] nostalgici della Repubblica ambrosiana, Gerolamo Olgiati, Carlo Visconti e Andrea Lampugnani. Grazie anche all Simonetta, fu inviato immediatamente a Como, con l'incarico di portarvi la tragica notizia e con l'altro, certo di maggior responsabilità ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] qualità di fideiussore per la sua parte per il sesto di porta del duomo in cui i Brunelleschi abitavano. E come ghibellino definitive.
La grande ora del B. venne quando, all'ombra di Carlo di Valois e dopo la sua azione, la città cadde in balia dei ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] della sua carica il 10 ag. 1631, con l'entrata solenne da Porta del Popolo, il B. venne investito dal pontefice, il 5 agosto, Aúna Colonna, moglie del B., rimasta a Roma, scriveva al figlio Carlo in Francia il 29 marzo 1646: "... qui il Papa ha preso ...
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GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] Nauplia) e Malvasia, a seguito della pace con la Porta firmata a Costantinopoli il 2 ott. 1540, in cui Senato lo designò, con Matteo Dandolo, Francesco Contarini e Carlo Morosini, quale componente dell'ambasciata d'obbedienza al neoeletto pontefice ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...