DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] Rocca (Villarocca a Pessina Cremonese) sull'Oglio, portando con sé tesori e famiglia: la figlia Lisia, Duera, B. da, in Encicl. Dantesca, II, Roma 1970, p. 607; M. Fuiano. Carlo I d'Angiò in Italia: studi e ricerche, Napoli 1974, pp. 148 ss., 165 ss., ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] imprigionato.
Il successo di questo colpo di mano provocò una serie di incidenti diplomatici che portarono a quella rottura dei rapporti con gli Imperiali che Carlo Carafa desiderava. Egli giunse così, nel dicembre del 1155, alla firma di un'alleanza ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] Ferlini e da questa nacquero i figli Foscararo, Provenzale, Rolandino e Carlo; ignoto è invece il nome della moglie del F., da cui coadiuvare il marito nella gestione degli affari, che lo avevano portato a un grado di prosperità notevole. Nel 1385 i ...
Leggi Tutto
PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] iberici di Pietro il figlio del re Filippo di Francia, Carlo di Valois (1283). Si profilava così un duplice fronte -II, Barcellona 1979; Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I-II, Parma 1990-1991; Bernat Desclot, Libre del rei en Pere ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] Contarini del procuratore Simeone, vedova di Bartolomeo (IV), detto Carlo, di Bartolomeo (IV) Gradenigo, del ramo di S. Simeone personali non facile fu la missione del G. presso la Porta, che viveva uno dei momenti più tragici della sua storia. ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] pericolo che il protrarsi della resistenza senese contro Carlo V avrebbe avuto anche sulla situazione interna perugina, 20 ott. 1564 iniziò la visita pastorale a tutta la diocesi, portata a termine nell'agosto 1568 con l'aiuto del suo vicario Donato ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] i ghibellini di Arezzo innalzando lo stendardo di Carlo d'Angiò; partecipò alle operazioni contro la ., IX, 2, ad Ind.; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-91, ad Ind.; A. Ademollo, Marietta de' Ricci ovvero Firenze al tempo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] da Carrara e gli Estensi e che si collegò a Carlo IV, chiamato a scendere in Italia. Nel corso dell'estate dic. 1401), Roma 1969, ad ind.; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1995, pp. 448-450, 456; M. Equicola, Dell'istoria di Mantova ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] 'anno dopo, nella disastrosa spedizione di Algeri guidata dallo stesso Carlo V (nel naufragio furono decimate anche le galee di Andrea scivolò da un pontile e annegò. Il D., accorso alla porta di S. Tomaso già occupata dai rivoltosi, fu ucciso da ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] dei Pisani, si rivolsero all'imperatore, offrendogli la città. Carlo IV, giunto a Pisa il 18 genn. 1355,non volle ., 89 ss., 101,111-114, 176, 193; II, p. 397; I. Porta de Annoniaco, Liber de coronatione Karoli IV imperatoris, a cura di R. Salomon, in ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...