CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] , Milano 1866, 1, pp. CLXVIII s.; G. Vicenzi, Il Conto C. T., segretario del re Carlo Alberto, Milano 1909; S. Jacini, La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a Porta Pia, Bari 1938, pp. 110, 128, 253, 297, 308, 335, 375, 475; N. Rodolico ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] lui l'interesse per la storia del pensiero politico, che portò alla pubblicazione, nel 1914, di un saggio sulle vicende che insieme con quelli su Machiavelli fu pubblicato in Da Carlo VIII a Carlo V, a Firenze nel 1932, dedicato all'esame della ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] nel 1816 a firmare una transazione finanziaria. La B. visse da allora a villa Sciarra, ribattezzata villa Paolina, nei pressi di Porta Pia, facendo lunghi soggiorni in Toscana, ai Bagni di Lucca e a Pisa, dove l'allietò l'ultima tenera amicizia con ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] due ingressi, il che consentiva ai congiurati di scappare dalla porta situata dietro l'edificio quando la polizia si affacciava nel ne fu subito informata da un delatore, tale cavalier Carlo Iovine di Angri, al quale si era ingenuamente confidato ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] questo stesso anno l'amicizia con Baldassarre Stampalo porta a partecipare alle riunioni che si tengono nel Farnese..., in Riv. stor. ital., I (1884), p. 662; Id., Storia docum. di Carlo V, V, Bologna 1894, pp. 50, 148, 205, 213; A. Serena, C. di ...
Leggi Tutto
Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] non sembra aver smesso mai del tutto il ruolo di porta per i paesi dell'Europa orientale, l'importanza di -333.
H. Houben, Il castello di Brindisi nell'età di Federico II e di Carlo I d'Angiò, "Archivio Storico Pugliese", 50, 1997, pp. 69-88.
Castra ...
Leggi Tutto
PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] con altri capitani, come Niccolò, detto ‘della Stella’, e Carlo Fortebracci, a partire dal 1425 Niccolò Piccinino emerse come vero in Italia e fu responsabile della svolta politica che li portò al servizio del duca di Milano Filippo Maria Visconti ( ...
Leggi Tutto
CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] reggimento della brigata Savoia. L'influenza del fratello maggiore Carlo, cui fu sempre legatissimo, e le responsabilità del Quattro ore di bombardamento apersero una breccia nelle vicinanze di Porta Pia: l'irruzione di reparti di fanti e bersaglieri ...
Leggi Tutto
razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] stesso disprezzo razzista fu esteso ai neri africani, poi portati come schiavi nel Nuovo Mondo.
Il termine razza in secolo fu utilizzato scientificamente dai biologi. Il medico svedese Carlo Linneo (Systema naturae «Il sistema della natura», 1735) ...
Leggi Tutto
FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] 'accordo italo-francese del 1896 sulla Tunisia, in Riv. stor. ital.,LXXIII (1961), pp. 473 ss.;F.Minniti, Esercito e politica da Porta Pia alla Triplice Alleanza, Roma 1984, ad Indicem; Encicl. militare, III, p. 706; Diz. del Risorg. naz., III, p. 75 ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...