Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un rese più modesto il loro influsso nella società italiana.
Porta Pia e la scomunica del Risorgimento
L’8 dicembre 1869 ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] in un contesto in cui vari imperatori, tra cui Carlo Magno, Ottone I e Federico Barbarossa, si sono definiti difesa del popolo cristiano: tale esercizio è lecito soltanto a coloro che portano le armi secondo un piano stabilito da Dio […] a coloro il ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] di una prospettiva («La rivelazione d’un passato, di cui l’uomo porta in sé le triste testimonianze, senza averne da la tradizione e il segreto liberale (in senso lato, poiché, come insisteva Arturo Carlo Jemolo58, Manzoni «sta a sé»), che si ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , 1965, pp. 16-23; 1969). Sono queste le ragioni che portarono Benz a criticare l'opinione di Pinder, il quale aveva cercato le 1959, p. 230). L'inventario degli oggetti appartenuti a Carlo il Temerario, duca di Borgogna (1433-1477), datato 1467 ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] All’inizio del Novecento, a Milano, il cardinal Andrea Carlo Ferrari, dà vita all’esperienza dei «cappellani del lavoro». ora sotto i nomi più misteriosi, il prete apriva la porta, ricoverava, animava, consigliava, senza chiedere nulla, senza sapere ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] 1870, le truppe italiane entrarono a Roma da Porta Pia. L’esercito volontario del papa, senza il Storia della Compagnia, cit., p. 132.
34 U. Benigni, s.v. Carlo Passaglia in The Catholic Encyclopaedia, XI, New York 1911, http://www.newadvent. ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] novembre del 1963, non a caso nella festa di s. Carlo Borromeo83, Paolo VI celebrò nella basilica di S. Pietro la triplice teologiche universitarie tra il Sillabo e l’abolizione, in Un secolo da Porta Pia, a cura di P. Piovani, Napoli 1970, pp. 249- ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] del secolo XVI, come attesta anche l’aquila bicipite, simbolo imperiale di Carlo V, scolpita nel presbiterio, sul peduccio del costolone situato tra l’altare e la porta della sacristia.
Di quella costruzione restano il presbiterio e le due cappelle ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] dubita:
«Conoscerò la morte. La conoscerò umanamente, da questa angusta porta mi affaccerò su lei che tu, vita onnipresente, non conosci se d’un uomo» – se ne riveda l’analisi di Carlo Ossola64 – rivelazione del rapporto tra vita e linguaggio, meglio ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] e gli scopi dell’incontro, tracciando l’itinerario che ha portato a Firenze e auspicando che il papa tenga conto delle dal documento Vivere la fede oggi del 1971, preparato da Carlo Colombo e Enrico Bartoletti. Il piano pastorale è per una ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...