CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] uffici del transito, all'Agenzia doganale della stazione di Porta Susa a Torino. Il lavoro gli dava agio di ); La gloria di Vittorio Alfieri (ibid. 1927); Società magistrale Carlo Pozzi nel sessantennio 1871-1931 (ibid. 1931); Quattro educatori ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] il nome di Bindo di Cione, il pagamento della tassa relativa alla licenza di portare armi. Ma particolarmente interessante è la patente concessa dall'imperatore Carlo IV di Boemia in data 21 apr. 1355 (attualmente conservata nell'Archivio di Stato ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] C. aveva inoltre cominciato a usare numerosi pseudonimi e sigle (Carlo Téoli, Cesare Bini, "X", ecc.). Allorché si fu saggi e articoli già editi - i maggiori sono su G. B. Della Porta e G. M. Cecchi - che saranno poi quasi tutti ristampati nell'ampia ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] ultimo l'ascesa al potere di Paolo Guinigi, ci porta a congetturare che il C, appartenesse allo stesso C., inginocchiato accanto al Sercambi, in atto di porgere la poesia a Carlo IV seduto in trono tra il cardinale e l'imperatrice. La sera del ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] con smeraldo che il padre di Attilio, Urbano degli Onesti, porta sempre al dito. Attilio, volendo procurarsi il denaro per riscattare la nel monasterio delle Convertite di Firenze, l'altro a Carlo V imperatore. Il primo (sulla monacazione di una ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] . Oltre a Montalbani e al G. ne facevano parte anche Carlo Antonio Manzini e il matematico Achille Muratori.
Il 12 apr. 1630 Cardano, Luca Gaurico, Paolo Pincio, Giovan Battista Della Porta, Angelo Ingegneri, Guglielmo Gratarol, e anche ad autori ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] dopo la stampa, essendo questa del 1687), e da parte di Carlo De Dottori, che a sua volta deve aver visto l'opera Clodoveo, impietosito dal dolore di Clotilda, scende dal paradiso e la porta a visitare il cielo, nei suoi vari ordini, sino all'empireo ...
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CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] di Bologna, II, Bologna 1657, p. 381), guidò come capitano di Carlo d'Angiò, duca di Durazzo, venuto in Italia nel 1380, una spedizione le feste in onore di s. Giacomo (11 maggio), porta a tutte le vicende sentimentali proprie del genere in cui si ...
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BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] II, il quale si servì di lui per una ambasciata a Carlo V e gli concesse onori e notevoli ricompense. Nel 1559, libro si contengono (in Venezia, Francesco Sanese, 1562). Questo libro porta la dedica al suo mecenate, il card. Gonzaga. La seconda parte ...
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ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] , ora raffazzonatore di allegazioni forensi e versi d'occasione altrui. Apostolo Zeno riusciva nel 1721 a fargli concedere dall'imperatore Carlo VI una piccola pensione, e un'altra di 50 ducati annui gli elargì dal 1725 Benedetto XIII. Ma perdette ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...