DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] ottenere - contro il parere della giunta istituita fin dal 1718 dal Carlo VI - l'immunità per la Val d'Ossola dal censimento da penitente ma con un'arma gentilizia della famiglia alla porta della chiesa. Dispose legati testamentari per tutti i luoghi ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] D. in un documento del dicembre 1283 (non è certamente il D. quel "Thomasius de Porta, nepos Nicolai de Porta mil." che nel 1269-70 ricevette da Carlo I l'autorizzazione a sposarsi con "Margarita, figlia iudicis Iohannis Caputgrassi de Salerno": I ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] di Napoli. Nello stesso anno (con Niccolò Della Porta, regens Vicariae) dava un consilium all'archimandrita di Messina . Camera, Elucubrazioni storico-diplom. su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, pp. 130, 158 s., 224, ...
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STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] Statuto è costituito dal fatto che vi è menzionata la "Porta Summa" di Benevento, città conquistata da Federico nel 1241 , L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995, pp ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] copriva tale incarico fece erigere in S. Babila, non lontano da porta Orientale, una colonna marmorea sovrastata da un leone a ricordo delle il ducato, terra di conquista per Francesco I e Carlo V, tormentato da continui passaggi di truppe nemiche e ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] di protonotaro risulta ricoperto dal salemitano Matteo de Porta. Si può presumere che la mancanza di 251, 297, 333, 367, 584; II, pp. 396 ss.; G. M. Monti, Da Carlo I a Roberto di Angiò. Ricerche e documenti, in Arch. stor. per le prov. napoletane, n ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] quest'ultimo nel 1333 fu in lite con Cantelma Cantelmi e Carlo d'Artois, rispettivamente vedova e figlio del cavaliere Bertrando d' fatto uccidere l'11 ott. 1353 in Napoli, davanti a Porta Petruccia, dal feudatario tedesco Corrado de Gottis, che egli ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] l'aggiunta di altre quattro decisioni, l'ultima delle quali porta la data del 1º dic. 1530, e fu poi Napoli, Napoli 1924, pp. 317, 320; I. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore (1516-1535), in Storie siciliane, a cura di F. Giunta, ...
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Tolomei
Renato Piattoli
Casata antica di Siena; le sue origini - a parte la leggenda che vuole i T. discendenti dai sovrani di Egitto - si fanno risalire alla venuta dei Carolingi in Italia, per quanto [...] possedettero torri e palazzi nella piccola piazza che ancora porta il loro nome, la quale, nonostante le trasformazioni Salimbeni. In seguito tali disordini si ripeterono più volte finché Carlo di Calabria, che aveva presa la signoria di Siena (1326 ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...