PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] approvazione della sezione milanese. Il 18 agosto, pur sofferente per la tisi contratta in carcere, insieme a Carlo Cafiero riuscì, invece, a portare i saluti del congresso riminese al convegno dalla Federazione del Giura a La Chaux de Fonds, durante ...
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GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] con grande celerità e pubblicò una Storia di Piacenza dalle origini al 1870, commissionatagli dall'editore V. Porta. Risultato del lavoro furono due ponderosi volumi, caratterizzati, secondo l'autore, da una sostanziale imparzialità ideologica. Pur ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] nella tipografia milanese; abitò a Milano, forse a Porta Ticinese nella parrocchia S. Michele alla Chiusa e a s.; N. Vichi Santovito, Un cantare quattrocentesco sulla calata di Carlo VIII, in Studi e ricerche sulla storia della stampa del Quattrocento ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...