FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] uscite 1702-1719, f. 735), ancora una volta ispirato ai modi di Andrea Porta (Porzio, 1981, p. 165, scheda 279). Il 23 ott. 1722 il la sua fonte, attribuisce il quadro all'altare di S. Carlo nella chiesa di S. Filippo di Chieri.
Altre opere del ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] Cipriani, 2002) era ancora vivo nella memoria di molti: Carlo Lodi e Saverio Valentini, cittadini romani, intentarono una causa uti pubblici, da erigersi sull’area della villa Patrizi fuori Porta Pia, dal 1907 di proprietà dell’Ente delle ferrovie ...
Leggi Tutto
MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] cardinale (1704); nel 1708 era già descritto presso la porta laterale della chiesa (Titi), da dove fu rimosso in e il più riuscito dei ritratti del M. è quello del pittore Carlo Maratti, eseguito in due versioni: una finita entro il 1704 e posta ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] Domenici (Martini, 1992-93, p. 37). L'anno seguente portò a termine l'affresco del catino absidale della chiesa di Gallicano, in angelica, la Morte di s. Francesco Saverio dipinta da Carlo Maratti per la chiesa romana del Gesù (Martini, 1992- ...
Leggi Tutto
PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] (Di Marco - White, 2006), inizialmente previsto nella zona di porta Maggiore e in seguito ubicato al Castro Pretorio, si sbloccò nel progettista dello studio tecnico A. Giustini, a fianco di Carlo Pincherle e Giovanni Sleiter. Nel villino Corbi in via ...
Leggi Tutto
BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] di case per lavoratori (le prime sono quelle di via Carlo del Prete a Torino del 1939, ed il villaggio Agnelli Napoli; in un punto nodale di Torino, non lontano dalla stazione di Porta Nuova, progettò i due edifici gemelli in cui, dal 1951-52, ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] Torlonia, fratello di Alessandro, nei pressi di porta Pia (completamente distrutta da un attentato nel . L'artista aveva due studi, uno nella scomparsa piazza della Tribuna di S. Carlo, al numero 3, e un altro al numero 504 di via del Corso.
Fonti ...
Leggi Tutto
CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] per questa fonte, che riforniva d'acqua le navi in porto, è rivelatrice della sua prima attività di tecnico, specializzato anche ), in Strada Nuova vicino a quello del cugino Gian Carlo Brignole.
Quest'opera prestigiosa fu attribuita da Labò (1921 ...
Leggi Tutto
BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] che il B. abbia lavorato per la chiesa del Suffragio a Rimini, che porta la data del 1721e viene attribuita sia a lui (già dall'Urbani) sia d.; Disegno della Cupola di Forlì del gran Pittore Carlo Cignani, con incisioni del Cav. Francesco Mancini (cit ...
Leggi Tutto
MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] pittura, cui si era avvicinato nella bottega di Giuseppe Porta detto il Salviati.
Seppure la prima affermazione sembra essere 156) rimane solo il dipinto con i Ss. Giovanni Battista, Carlo Borromeo e una santa monaca nella chiesa di S. Clemente ( ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...