ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] una processione commemorativa dei Bandiera, compiuta da circa cinquecento popolani nel duomo, ed una sfilata di altri mille cinquecento fuori Porta Comacina. Ma l'atto più importante fu l'uccisione, il 25 giugno dello stesso anno, del protomedico A ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] Scoperta la congiura di Raffaele Della Torre, alleatosi con Carlo Emanuele II con l'intento di occupare Savona e avanzare trattò affari diplomatici con Giovanni Finch, ambasciatore inglese alla Porta. Dal 1689 al 1692 fu ancora revisore dei biglietti ...
Leggi Tutto
BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] luogo sul prato antistante alla villa del Poggio Imperiale fuori Porta Romana l'11 marzo 1530 e finì tragicamente: due legato a filo doppio agli Spagnoli (tanto che di lì a poco Carlo V lo insigniva del titolo di conte palatino), di un uomo che ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] tre mesi. In tal modo ottenne, grazie all'intervento di Carlo, di essere in tutto condonato dal bando e dalla multa. 1777), pp. 150, 183, 186; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, pp. 490 s., 522, 692; III, ibid. 1991, pp. ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] di affiancare con duecento uomini il provveditore di Legnago Carlo Marin nella difesa della città su cui incombeva il maggio del 1516, fu inviato nuovamente a Padova a presidiare la porta Savonarola contro cui si temeva un colpo di mano delle truppe ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] re di Boemia, poi del figlio di questo, Carlo IV. In particolare già nel dicembre del 1332 97, 76 pp. 159 s., 114 pp. 227-229; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1995, pp. 55 s.; A. Pezzana, Storia della città di Parma, I, Parma 1837, ad ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] D. in un documento del dicembre 1283 (non è certamente il D. quel "Thomasius de Porta, nepos Nicolai de Porta mil." che nel 1269-70 ricevette da Carlo I l'autorizzazione a sposarsi con "Margarita, figlia iudicis Iohannis Caputgrassi de Salerno": I ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] fu con R. Baglioni nuovamente a Siena, distinguendosi a Porta Camollia (gennaio 1554).
Difese Piombino dai Francesi e nell' l'8 ag. 1596) da cui ebbe sei figli: il primogenito Carlo Felice (1567 - 18 nov. 1634), dal quale ebbe discendenza, Francesca ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] l'influenza culturale di Piero Gobetti, e che lo porta a tracciare un profilo intellettuale dell'Alfieri che sarà antifiascisti italiani accorsi in Spagna, a capo del quale erano Carlo Rosselli e Mario Angeloni, partecipò alla battaglia del Monte ...
Leggi Tutto
FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] guerra di Fiandra. Tra le varie colonne d'assalto poste alla porta di Bois-le-Duc ('s-Hertogenbosch) vi era quella dei Fulvio Orsini, Paris 1887, ad Indicem; Id., Piero Vettori et Carlo Sigonio, correspondance avec Fulvio Orsini, Rome 1889, p. 55; L ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...