ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] all'andamento del mercato immobiliare.
Armato cavaliere sulla porta del battistero di Parma nel 1284, Giacomo, 'Angiò, ed assistette al giuramento prestato da Giberto da Correggio a Carlo Fieschi. Giberto promise di dare in moglie una sua figlia ad ...
Leggi Tutto
DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] di Milano. In Savoia la ribellione dei fratelli di lui aveva portato alla fuga a Grenoble di Iolanda di Savoia, la quale con si complicava con la cattura della duchessa Iolanda da parte di Carlo il Temerario e gli ordini del duca al D. divennero ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] condannato al bando per alto tradimento: sulla porta Degazia, la porta occidentale di Pisa, fu posta per storia repubblicana di Pisa, Lecce 1896, pp. 180 s.; G. Mancinelli, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Pisa, in Studi storici, XV (1906 ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] tempo. Nel 1303 offrì ospitalità nel proprio castello a Carlo di Valois, impegnato nella missione in Italia. Si 1952, pp. 675-677 e passim; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I, Milano 1990, p. 622; II, ibid. 1991, p. 94; Y. Renouard ...
Leggi Tutto
GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] , furono entrambi uccisi nell'852 durante una sommossa contro il re Carlo il Calvo.
G. giunse in Italia nell'834 insieme con suo l'amplissima base su cui poggiava il potere dei Guidoni avrebbe portato entrambi i figli maschi di G. ad aspirare al Regno ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] papa vi fu anche il G., in rappresentanza del quartiere di Porta Procula, e in tale incarico fu confermato anche l'anno seguente pontificio ne aggiunse altri tre: il G., Giovanni Isolani e Carlo da Saliceto. Eugenio IV mostrò di gradire l'invito, ma ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] che il D. cercò, inutilmente, di contrastare e che portò alla rottura degli equilibri italiani, con il formarsi da un com'è noto, fu inutile.
Anche nel gennaio 1494, quando già Carlo VIII aveva dato inizio alle ostilità, il D. aveva esortato invano ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] presenza finì tuttavia col creare non pochi problemi a Carlo II d'Angiò re di Napoli, desideroso di ottenere pp. 82-84, 86, 90; G. Villani, Nuovacronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, pp. 82-84; A. Giustiniani, Annali della Repubblica di Genova ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] appoggio, in quel frangente, per la controffensiva intrapresa da Carlo V in Provenza. Ma la reazione dei cittadini fu decisa presi gli ambasciatori prigionieri, li avesse fatti uccidere e portare cadaveri sul posto.
Il F., che lasciava quattro figli ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] di Luigi per il G. si basa su di una lettera di Carlo IV di Lussemburgo a Guido, Filippino e Feltrino Gonzaga (edita da Roma 1963, p. 196; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1995, pp. 451, 456; A. Possevino iunior, Gonzaga. Calci ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...