stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] fama (ma evocava anche le conquiste sui Turchi), la fiamma era purezza e candore, il giglio (usato dai monarchi francesi e portato da Carlo VIII in Italia) era la speranza e la purezza, il sole in quanto fonte di luce era simbolo di grazia divina ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] direttrici che fanno capo ad altrettante porte (Porta Camollia, Porta Romana, Porta San Marco). L’espansione novecentesca si soli popolari. Nel 1368, con il passaggio per S. di Carlo IV, fu costituito un nuovo governo di Quindici riformatori che si ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] imperatori germanici (il primo a usarla fu Sigismondo, figlio di Carlo IV, salito al trono nel 1410) e poi degli imperatori . f1, f2 si dicono uguali se esiste un movimento che porta l’una a sovrapporsi all’altra.
Musica
Nella notazione musicale, il ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] una nuova cinta di mura, comprendente l’area tra Porta Nuova e Porta S. Michele (1364). Le mura rimasero quasi intatte strumentisti Besozzi, la cantante Francesca Cuzzoni, il ‘librettista’ Carlo Goldoni ecc. Grande lustro poi ebbe, e ha tuttora ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...]
Trattati e paci di Madrid
Trattato del 1526 Concluso tra Carlo V e Francesco I di Francia (fatto prigioniero nella battaglia F. Goya. Tra gli architetti del 19° sec.: A. López Agnado (Porta di Toledo, 1813-27); N.P. Colomer (Camera dei Deputati e ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] importanti.
La prima esplorazione iniziò nel 1748 sotto Carlo di Borbone, ma l’identificazione fu resa possibile via dei Sepolcri, e un altro di tombe preromane presso la porta di Stabia; ma quelle conservate sono soprattutto di età romana e ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] con restauri del 3° e del 1° a.C.), nelle quali si apriva la Porta Romana (arco di Monterone), forse del 3° sec. a.C. La città sul saccheggiò Roma (867): suo fratello Guido si ribellò contro Carlo il Grosso; dopo la conquista della corona d’Italia, ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] fu riedificata per ben sei volte fino al 1431 (porta bronzea, 11° sec.; vetrate, sec. 12°). Centro di dissenso con i cattolici, la Confessione non trovò il favore di Carlo V, che ne fece preparare una confutazione; nel campo riformato invece restò ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] Nel corso delle guerre civili ospitò a lungo il comando di Carlo I, finché nel giugno 1646 stretta d’assedio, cadde in of Wykeham indicano invece la tipologia dei college successivi (porta turrita, servizi distribuiti intorno a un grande cortile, ...
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Città della Francia settentrionale (183.837 ab. nel 2006) nel dipartimento della Marne, nella regione della Champagne-Aedenne, a 86 m s.l.m., sulla riva destra della Vesle. R. è il principale centro per [...] trattato di Troyes nel 1420; Giovanna d’Arco la restituì a Carlo VII (1429), che vi fu consacrato re di Francia. Durante la Germania nazista offrì la propria resa incondizionata agli Alleati.
La porta di Marte, arco di trionfo a tre fornici, è tra i ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...