CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] poter ottenere aiuto dal re di Francia furono delusi: Carlo VIII scrisse al governatore del Delfinato Filippo di Savoia, . doveva trovarsi nel Milanese, se il cardinale Ardicino della Porta intervenne in suo favore presso il nunzio a Milano per ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] appendersi a perpetua memoria al di sopra della porta della cella occupata dallo studente premiato (di quello Genova Cornigliano, Arch. provinciale degli scolopi, cartella Faà di Bruno Carlo (contìene copia di brani del carteggio intercorso tra il F. ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] il D. fu in predicato di ritornare in Francia, come ambasciatore presso Carlo VIII: ma la missione non ebbe luogo, forse per la discesa in della Sacra Rota, in luogo del defunto Matteo da Porta: la sua ammissione al Collegio fu tuttavia ritardata da ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] di G. venne distrutta, e le reliquie furono trasportate da Carlo Borromeo nel duomo. Il fatto che si ignorino le reali circostanze la tradizione antica che proibiva le sepolture in città, porta, già nel X secolo, a scegliere definitivamente la ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] fino al compimento del quattordicesimo anno di età di Carlo Emanuele.
Tre punti restavan o però controversi: Cristina un inutile massacro, sia per "chiudere la porta" dell'eresia in Italia, porta ora aperta dalla presenza dei Francesi in Piemonte. ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] circa cinquant’anni, dal 1517, anno in cui affisse alla porta della chiesa di Wittenberg le celebri 95 tesi, al 1563, imperiale (Dieta) di Worms, fu messo al bando dall’impero di Carlo V. La scomunica e il bando furono il primo passo, decisivo, ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] di amici con "unanimi e spontanei […] evviva di Carlo Alberto e della Reale Famiglia Sabauda". In secondo luogo nel paese natale un secolo dopo. Sulla cima di quota 4554 m che porta il suo nome, da lui vinta nel 1842, venne costruito a fine Ottocento ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] , la cerimonia avvenne invece in un'aula "sopra la porta del Palazzo apostolico"), fatta costruire una impalcatura in legno capace 1495, determinato dalla presenza a Roma dei re di Francia, Carlo VIII, che prestava il suo omaggio al papa Borgia; il ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] li Ducati di Mantova et Monferrato con le ragioni di ciascheduno e le risposte a tutte,a favore del Serenissimo Carlo Gonzaga,Duca di detti Stati e Nivers, che porta la data del 1º ag. 1628 (Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. 5204, cc. 1-67).
Anche qui la ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] curatore del volume (una copia della British Library [10025 ee. 2] porta un ex-libris di B. Nappini: "ex dono Ill.mi Abbatis 1710; Relazione della preziosa morte dell'e.mo e r.mo Carlo Tommaso Maillard di Tournon, ibid. 1711; J. Palafox y Mendoza ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...